Serie TV, otto scene che non riguarderemo mai più

Rivedere le proprie serie TV preferite è uno sport che conosciamo tutti. E' l'occasione perfetta per cogliere dettagli che la prima volta non avevamo notato, ma anche per saltare a pie' pari le scene che non ci erano piaciute. Ecco otto momenti delle migliori serie TV che non molti non rivedrebbero mai.

Partiamo dall'apertura della settima stagione di The Walking Dead. Dopo averci fatto aspettare per sei mesi, finalmente gli autori rivelarono chi Negan avesse brutalmente ucciso negli istanti finali della sesta stagione. Saltò fuori che la prima vittima di Negan era stato Abraham. Ma poi, colpo di scena, il cattivone si attenne al fumetto facendo fuori Glenn. Una doppia morte che alienò molti spettatori, soprattutto perché Glenn era un personaggio storico e molto amato. E una scena talmente tesa che effettivamente non viene troppo voglia di rivederla.

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Questa scena ha scatenato un putiferio: nel finale della prima stagione di Tredici, Hannah si suicida tagliandosi le vene in una vasca da bagno. La regia indugia sui dettagli e ne risulta una scena tremendamente grafica, criticata da più parti (compresi molti sopravvissuti a tentati suicidi). E non è nemmeno l'ultima scena esplicita della serie: nel finale della seconda stagione, Tyler viene aggredito da tre bulli che lo sodomizzano con un manico di scopa.

Meredith Grey ha avuto diverse storie d'amore in Grey's Anatomy, oltre ovviamente a quella principale con Derek Shepherd. Ma quella che tutti vorrebbero scordare è la breve storia con George O'Malley nella stagione 2. Per molti, Meredith si approfittò dell'attrazione che George provava per lei solo per tentare di dimenticare Derek. Durante la scena di sesso tra i due, lei scoppia persino a piangere. Che imbarazzo.

La serie distopica tratta dal romanzo di Margaret Atwood ha una premessa già di per sé controversa - una società futura in cui la donna è schiavizzata e ha il solo compito di servire gli uomini e procreare - ma persino chi è disposto ad accettarla ha fatto fatica a digerire una scena, nella seconda stagione, in cui la protagonista June/Offred viene violentata dal suo "padrone". Con la collaborazione della moglie, l'uomo la viola e la regia ci mostra le espressioni sofferenti della protagonista (che oltretutto è incinta). Una visione difficile da tollerare una seconda volta.

Anche i fan più duri e puri di Friends faticano a tollerare la sottotrama che vede Joey e Rachel tentare di dare inizio a una relazione sentimentale nella stagione 10. La scena in cui, dopo aver ottenuto la benedizione di Ross, i due cercano di arrivare al dunque, baciandosi e toccandosi in maniera impacciata, fa provare imbarazzo per loro. L'intento era questo, e infatti la storia non partirà mai, ma rivedere quella scena è faticosissimo.

Ricordate Nikki e Paulo? La terza stagione di Lost tentò di ampliare lo spettro di storie dei sopravvissuti, ma la sottotrama incentrata su questi due sfortunati amanti è confusionaria e superflua. Al punto che potrebbe essere tranquillamente tagliata senza intaccare la serie. Gli autori hanno ammesso di aver navigato a vista, cancellando infine i due personaggi quando si sono accorti di non sapere cosa farsene.

True Blood, nel corso degli anni, ci ha regalato tante scene di sesso strane. Ma nessuna lo è di più di quella tra Bill e Lorena nella terza stagione. Bill la odia talmente da rivoltarle la testa di 180° in modo da non doverla guardare in faccia durante il coito. Brrr...

Di violenze in Game of Thrones ce ne sono tantissime. Eppure, come spesso accade, è la violenza suggerita, più che mostrata, a diventare quasi insostenibile. Nella terza stagione, Ramsay Bolton tortura ripetutamente Theon Greyjoy, fino a minacciare di castrarlo. E come fa a minacciarlo? Dà un bel morso a una succosa salsiccia. Il potere della mente di unire i puntini fa il resto.