
I finali più scioccanti delle serie TV della nostra infanzia

Rocky Joe
Vi siete mai accorti che, molto spesso, non ricordiamo come siano andate a finire le serie TV e i cartoni animati della nostra infanzia? I motivi sono due: un bambino difficilmente ha sviluppato il senso di fedeltà a una serie che un adulto conosce bene; e la programmazione saltuaria delle serie negli anni '80 e '90 non aiutava certamente.
Anzi, i motivi sono tre: a questi due va anche aggiunta la censura, che spesso e volentieri rimaneggiava le storie troppo controverse o cupe, per renderle più appetibili al pubblico infantile. Specialmente quando il finale di una serie era molto scioccante. Ecco alcuni degli esempi più famosi...
A partire da Rocky Joe, mitico anime sulla carriera di un giovane campione di boxe. Nel finale originale, rimontato in Italia, Joe muore placidamente nel suo angolo, col sorriso sulle labbra dopo un durissimo incontro che lui perde, ma in cui ha dato il massimo, dimostrando di essere un vero campione.
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L'Uomo Tigre
La prima stagione de L'Uomo Tigre, quella storica incentrata su Naoto Date, finisce con lui che viene smascherato sul ring e, impazzito, inizia ad applicare tutte le tecniche più violente apprese nella Tana delle Tigri, mentre dall'orfanotrofio i bambini che lo hanno sempre visto come un mito guardano sconvolti. Ancora peggio: all'inizio della seconda stagione, si scopre che Naoto è morto tirato sotto da un'auto mentre tentava di salvare un bambino!

David Gnomo amico mio
Un momento, come può finire male David Gnomo?! Semplice: alla fine della serie si scopre che gli gnomi vivono 400 anni e che tutta la serie è stata ambientata nel 399° anno di vita di David e sua moglie. I quali, nell'ultimo episodio, si incamminano verso la montagna come hanno fatto tutti gli gnomi prima di loro, e si tramutano in alberi di ciliegio. Altro che obsolescenza programmata, altro che replicanti di Blade Runner. Che gioia, bambini!

Georgie
"Incesto" è una parola che è difficile spiegare a un bambino, e infatti Georgie, che dell'incesto faceva un tema portante, NON era una serie per bambini. Ma siccome in Italia tutti gli anime erano considerati per bambini e riadattati con questo preconcetto, ecco che il vero finale di Georgie fu cancellato dall'esistenza. In esso, Abel viene condannato a morte e Georgie gli fa visita in carcere, la notte prima dell'esecuzione. Dopo una notte di passione, Georgie resta incinta, Abel muore e lei torna in Australia, dove ritrova l'altro fratellastro Arthur e inizia con lui una nuova storia d'amore.

Lady Oscar
Togliamoci subito il sassolino: Lady Oscar muore. Muore nel giorno della presa della Bastiglia, il 14 luglio 1789. Già malata di tisi, perde la vita nel corso della rivoluzione. Ma c'è di peggio: l'amato André, da lei respinto, muore il giorno prima, il 13 luglio, senza che lei possa dirgli che, in realtà, ricambia il suo amore. E vissero tutti felici e contenti!

I cavalieri dello zodiaco
Ci vollero dodici anni dalla fine della saga di Nettuno, prima che in Giappone si decidessero ad adattare in animazione la saga finale del manga Saint Seiya, quella che vede i Cavalieri dello zodiaco scontrarsi con il dio degli inferi, Hades. I lettori del manga di Masami Kurumada sapevano bene cosa aspettasse gli spettatori: un finale in cui Pegasus/Seiya si sacrifica per proteggere Atena, finendo trafitto dalla spada di Hades. Nel manga sembra morto, ma nei successivi anime e sequel a fumetti è in alternativa in carrozzina o in coma. In ogni caso, non proprio un happy ending per l'eroe della saga.

Dinosauri
Non tutti ricorderanno questa sit-com satirica con i pupazzi dello studio di Jim Henson, creatore dei Muppet. Dinosauri raccontava la vita di una ordinaria famiglia piccolo-borghese americana... solo che tutti i protagonisti erano dinosauri che vivevano nella preistorica Pangea. E come può finire una divertente serie sui dinosauri? Ma con un'estinzione di massa, ovviamente.
A causa di una serie di scelte infelici da parte della corporazione WESAYSO, per cui lavora il protagonista Earl Sinclair, l'atmosfera viene invasa da agenti chimici che uccidono tutte le piante. Per tentare di rimediare, la compagnia fa detonare bombe dentro ai vulcani, causando una reazione a catena che dà origine a una nuova era glaciale. Viene lasciato intendere che il destino di tutti i personaggi sia quello di sparire per sempre. Sì, pure il tenero bebè dei Sinclair.

La casa nella prateria
La casa nella prateria si concluse con alcuni film per la TV nella stagione 1983-84. Nell'ultimissimo capitolo (La casa nella prateria - L'ultimo addio), un malvagio proprietario terriero compra tutti i terreni su cui è edificata la cittadina di Walnut Grove, per costruirvi la ferrovia. Ma gli abitanti non ci stanno, e fanno saltare tutto in aria per mandare un chiaro messaggio al proprietario: potrai avere i terreni, ma non la città.
La casa nella prateria resta però intatta e, nell'ultima scena, vediamo dei coniglietti saltellarle intorno. Un po' di speranza c'è.