Il suo matrimonio con Scarlet (Leslie Mann) è andato in pezzi, è stato superato da un collega che ha ricevuto una promozione al lavoro che stava aspettando, i figli ormai adolescenti lo considerano un perdente, e lui si è ridotto a passare il tempo con il suo migliore amico Ned che, al tempo della scuola era uno sfigato, ma adesso è diventato miliardario nel campo della tecnologia (Thomas Lennon).
La sua vita non è decisamente come l'aveva sognata. Un giorno, tornando da una visita al suo liceo, salva un uomo che sta per lanciarsi da un ponte (e qui ogni riferimento a "La vita è meravigliosa" di Frank Capra è ovviamente voluto!).
Caduto nel fiume, un volta risalito, scopre di essere ritornato adolescente. E la sua esistenza cambia completamente. Purtroppo, Mike sembra avere di nuovo 17 anni, ma il suo look da ultratrentenne è completamente fuori luogo nella classe del 2009. E nel cercare di rivivere i suoi anni migliori, Mike potrebbe perdere le cose più belle che gli siano mai capitate.

Zac Efron, idolo delle teenager di tutto il mondo, che con "17 Again, ritono al liceo" cerca di affrancarsi dalla sindrome da "High School Musical" facendosi aiutare da un altro attore, Matthew Perry, che deve ancora cancellarsi dalla faccia il Chandler di 'Friends'. E ci riescono perfettamente grazie alla buona sceneggiatura di Jason Filardi che ha confezionato una commedia che, nonostante non sia scevra di momenti divertenti e ironici, fa molto riflettere su che cosa sia il destino e quanto i desideri non siano per forza legati all'età. A maggior ragione se si ha la chance di avere una seconda possibilità.

"Tutto ritorna a quell'idea fondamentale di riuscire ad apprezzare quello che si ha nella vita - afferma il regista Burr Steers - e di non dare nulla per scontato, che per me è un tema ricorrente, sia nella vita personale che nel lavoro". Il nostro eroe, Mike Donnell, si trova ad un bivio ed è dispiaciuto della piega che ha preso la sua vita. E, in apparenza, quando un uomo che non è quello che vuole essere si guarda allo specchio, preferisce vedere la faccia di Zac Efron.

Tutti possiamo idenficarci in questo film, e ripensare a quante volte uno si è detto: "se solo avessi saputo tutto quello che so adesso", ma ciò non basta a sentirsi realizzati. "Ho interpretato ruoli da adolescente, ma mi intrigava pensare di essere un uomo sulla trentina - afferma Efron - è un periodo con cui non ho familiarità. Ho 21 anni e ho intenzione di viverli in pieno e, questo film, mi ha aiutato a rafforzare questa mia filosofia".
Dal 15 maggio nei cinema distribuito dalla Warner Bros. Italia.
Per saperne di più:
Zac Efron, cambio di rotta