Un finale di metà stagione più piccolo del solito, come previsto. La puntata 9x08 di The Walking Dead, “Evolution”, ha finalmente introdotto per davvero i Sussurratori, gli avversari che daranno del filo da torcere ad Alexandria e alle altre comunità nella prossima metà della stagione. Ma lo ha fatto con un episodio decisamente meno epico dei soliti finali mid-season, concentrato su pochi personaggi e con un terzo atto lineare e asciutto.
La puntata si è svolta su tre fronti: a Hilltop, dove Michonne e Siddiq sono giunti portando con loro il nuovo gruppo di sopravvissuti guidato da Magna; ad Alexandria, dove si è scoperto che Gabriel da tempo si reca nella cella di Negan per cercare di recuperare l'ex leader dei Salvatori; e in mezzo ai boschi, con Jesus, Aaron e Daryl alla ricerca di Eugene, chiuso in un fienile da qualche parte. È qui che si è consumata la battaglia centrale dell'episodio, con i quattro alle prese con uno strano gregge di morti in grado di cambiare direzione in maniera spontanea. Come si era già capito, e come è stato definitivamente confermato qui, in realtà dietro a questi comportamenti atipici ci sono degli esseri umani vivi, mascherati da zombie.
Si tratta di una nuova minaccia, molto diversa dalle precedenti. Se Negan e il Governatore erano due despoti intenzionati a plasmare il mondo post-apocalittico secondo la loro volontà, ma che si rifacevano in fondo a schemi vecchi e comprensibili, i Sussurratori vivono secondo regole nuove. Sono imprevedibili, e per questo molto pericolosi. Si intravvede già la traiettoria dei prossimi episodi: Michonne, diventata diffidente e individualista dopo la scomparsa di Rick, dovrà imparare nuovamente che l'unione fa la forza e far fronte comune insieme a Hilltop e Regno per debellare questi nuovi nemici.
E ora qualche SPOILER. Smettete di leggere se non avete ancora visto la puntata!
La scena in cui Negan scopre che la porta della sua cella è aperta proviene dai fumetti, ma qui la sua reazione potrebbe essere molto più prevedibile: lo vediamo lasciare la prigione, forse intenzionato a tornare al potere presso il Santuario (dove i simpatizzanti del vecchio regime non mancano). Dispiace invece veder morire Jesus: la morte di un personaggio serviva per sottolineare la pericolosità dei Salvatori, ma Jesus si preparava a diventare il nuovo leader di Hilltop e gli autori avevano ampiamente lasciato intendere la nascita di una storia d'amore tra lui e Aaron. Jesus è l'ennesimo personaggio morto nella serie ma vivo e vegeto nei fumetti, dove è ancora uno dei protagonisti più amati (per lo meno nelle storie che abbiamo letto finora in Italia). Sembra sempre più evidente la volontà di Angela Kang e Scott Gimple di lasciarsi alle spalle i fumetti di Robert Kirkman per forgiare un percorso originale, legato alle storie originali solo per sommi capi.
Fine SPOILER.
The Walking Dead tornerà l'11 febbraio con la nona puntata della stagione. L'appuntamento sarà come sempre alle 21:15 su Fox (Sky).