Sposami Kate

Regia: John McKay Cast: Andie MacDowell, Imelda Staunton, Anna Chancellor, Kenny Doughty, Bill Paterson U.K., 2001 Durata: 115 min.   Kate (Andie MacDowell) è la preside di una scuola femminile in una piccola cittadina inglese. E ormai una donna affermata, rispettabile ed indipendente. Una volta alla settimana si incontra con le sue amiche, Molly e Janine. Insieme bevono gin, mangiano cioccolata e decidono chi è la più triste della settimana. Ma un giorno Kate incontra Jed, un suo ex allievo venticinquenne, e si ritrovano improvvisamente a far lamore. Scoperta la relazione, come prevedibile, Molly e Janine vanno su tutte le furie opponendosi con mille stratagemmi. Tutto inutile, i due annunciano il matrimonio, ma quando Kate trova Molly con Jed, in una situazione compromettente, creata apposta dalle amiche gelose, è linizio del disastro   La commedia scritta e diretta da MacKay ha un inizio ironico e veloce, ma poi si perde nel dramma di un amore che non cè più, solo sfiorato dalla protagonista, che sembra debba rimanere per sempre single ma con un futuro da mamma, ovviamente inatteso. Bella e brava Andie MacDowell, che ritroviamo in questi ruoli romantici di donna fragile ma decisa (Quattro matrimoni e un funerale e Green Card), ben interpreta linnocenza e la spensieratezza di Kate in contrapposizione al suo austero ruolo di educatrice in un paesino molto conformista e borghese. Imelda Staunton (Janine) vista in molti film shakespeariani (Shakespeare in Love, Molto rumore per nulla) è lamica più saggia e più buona, che in fondo, pur essendo single, crede ancora allamore e, almeno idealmente, cerca di appoggiare il matrimonio di Kate e Jed, senza gran successo. Ma la vera rivelazione del film è la cinica Anna Chancellor (Molly), meglio conosciuta per la sua interpretazione di Duckface, la fidanzata abbandonata di Hugh Grant in Quattro matrimoni e un funerale, che da vera single incallita, con una piccante rivelazione finale, ostacola in tutti i modi la relazione tra i due amanti, partecipando in qualche modo, alla tragica fine del ragazzo. Certo la storia è abbastanza scontata, inoltre la donna matura che sinnamora del ventenne, dando sfogo alla sua sessualità in ogni luogo, la perdoniamo solo perché è Andie MacDowell, che da comunque un tocco di classe alla protagonista moralmente scorretta. Insomma le vicende delle tre amiche quarantenni danno ai loro compaesani qualcosa di cui parlare, le fanno diventare più consapevoli e mature ma al pubblico lasciano ben poca cosa.