
Sinister: guardate il trailer
Perché al centro di tutto ci sono i film snuff verso i quali il protagonista - uno scrittore che indaga su quattro omicidi avvenuti in passato nel giardino della sua casa - non riesce a staccare gli occhi di dosso. E noi con lui. Da una parte si assiste al solito frullato di elementi narrativi già visti, con un egoista al centro della scena alla ricerca di fama, anche a costo di mettere a rischio la sua intera famiglia. Dall'altra i realizzatori lavorano sodo per assicurarsi che il brivido della storia sia efficace. Sappiamo già cosa potrebbe accadere a questo protagonista: lo si odia nelle sue scelte poco sagge, ma paradossalmente al tempo stesso si fa il tifo per la sua salvezza. Anche perché lo vediamo rappresentato da Ethan Hawke, altrettanto favoloso quando si prende una pausa dai suoi ruoli romantici per dedicarsi più all'oscurità. L'attore dà vita a un personaggio credibile perfino nei suoi movimenti: lo vediamo grondare sudore mentre visiona diversi filmati di morte e rimanendo a poco a poco incastrato all'interno di vecchi riti pagani. Seppur lontani anni luce, è inevitabile pensare all'iconico Jack Torrance di Shining.

Hawke terrorizzato da uno snuff film su gente impiccata
Dietro la macchina da presa c'è Scott Derrickson che in passato ha girato il freddo L'esorcismo di Emily Rose e il debole remake di Ultimatum alla terra. Il regista realizza finalmente il suo primo buon film per il grande schermo, con il supporto del co-sceneggiatore C. Robert Cargill, meglio conosciuto come Massawyrm sul sito ultra nerd Aintitcool. Assicurandosi anche di avere un baubau memorabile - presente in poche scene, ma capace di gelare l'atmosfera anche per coloro che stanno a guardare al di là dello schermo – i realizzatori di Sinister portano a casa uno dei migliori horror made in USA degli ultimi anni.
Sinister, in uscita il 14 marzo, è distribuito da Koch Media.