San Valentino la festa degli innamorati. Come a Natale, tutti sono più buoni, più felici e pieni di splendide prospettive per il futuro. Una situazione ideale per un regista come Garry Marshall (leggete la nostra intervista qui), uno che di amore se ne intende, avendo girato alcune delle migliori commedie romantiche degli ultimi vent’anni, da “Pretty Woman” a “Paura d’amare” a “Se scappi ti sposo”. Amato da Hollywood e dalle sue star, Marshall è riuscito a mettere insieme per “Appuntamento con l’amore” il cast più ricco da molto tempo a questa parte per un film che già dal titolo non vuole dare adito a fraintendimenti. “Valentine’s Day” (questo il titolo originale) è un film sull’amore e sulle sue mille sfaccettature, ventiquattrore a Los Angeles seguendo le diverse declinazioni di un sentimento universale che diventa ancora più bello il 14 febbraio, giorno in cui vengono acquistati più fiori che in qualunque altro nel corso dell’anno (persino del 2 novembre...) e in cui si possono dire o fare cose per cui ci potrà pentire per tutta la vita.
Al centro della vicenda troviamo quindi per forza Reed Bennet (l'attore Ashton Kutcher), fioraio tra i più rinomati di L.A. che ha appena chiesto alla sua bellissima fidanzata Jessica Alba di sposarlo e tra un’ordine, una consegna e altri incroci più o meno forzati, conosciamo tutte le storie del film, dalla coppia di adolescenti che vuole farlo per la prima volta agli anziani sposini ancora innamorati come il primo giorno, dalla segretaria che per arrotondare fa la telefonista hot alla press agent che non riesce a trovare uno straccio d’uomo. Questo e molto di più, ma nonostante tutta questa carne al fuoco, “Appuntamento con l’amore” non funziona come dovrebbe, a causa soprattutto di una sceneggiatura troppo povera di scene divertenti e troppo carica di situazioni zuccherose fino al limite della carie, e anche quando la giornata prende una piega decisamente più complicata, tra un rifiuto un tradimento e una confessione, il film non riesce a decollare e si regge solo grazie a pochi episodi degni di un maestro della commedia come Marshall.
Anche il cast non riesce a esprimersi in pieno e la scelta di Kutcher come punto centrale della storia si rivela piuttosto infelice, mentre le cose migliori le fanno vedere le coppie Topher Grace/Anne Hathaway e Bradley Cooper/Julia Roberts, così come sono da tenere d’occhio come coppia comica Jennifer Garner e Jessica Biel, belle e con dei tempi e una fisicità quasi da vaudeville. Nonostante tutto, comunque, “Appuntamento con l’amore” assolve al suo compito, quello di far sognare chi crede nell’amore incondizionato e in tempi cupi come quelli odierni, in fondo finisce con l’avere ragione l’uomo che ha fatto salvare un miliardario da una prostituta di Hollywood Boulevard.
La pellicola sarà distribuita dalla Warner Bros. Pictures a partire dal 12 marzo.
Per saperne di più
La nostra intervista a Garry Marshall
Il trailer del film
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Appuntamento con l'amore - La nostra recensione
Garry Marshall alle prese con un "Love Actually" all'americana. Cast stellare, tanta melassa, ma si ride poco.
09.03.2010 - Autore: Alessandro De Simone