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Almost Blue, il libro
Carlo Lucarelli ha scritto un libro impeccabile, pieno di tensione emotiva e ricco di colpi di scena, un thriller mozzafiato, che è anche un libro sulla solitudine

14.04.2003 - Autore: Martina Rinaldi
Pubblicato nella collana Stile Libero di Einaudi nel 1997, \"Almost Blue\" è un piccolo grande gioiello della nuova narrativa italiana. Un romanzo noir che tiene col fiato sospeso dalla prima allultima pagina. Teatro di questa sanguinosa vicenda è la città di Bologna, dove si susseguono una serie di delitti violenti e misteriosi, ed è proprio sulla scena di uno di questi omicidi che si apre il racconto. Lassassino è un serial killer, liguana, che uccide le sue vittime assumendone di volta in volta lidentità.
Il protagonista è Simone, un giovane, cieco dalla nascita, che ci accompagna con la sua anima delicata fin dentro la vita delle persone, inclusa quella delle vittime e dellassassino. Simone infatti possiede un radio scanner, in grado di captare le frequenze di radio e telefonini, che è solito mettere in funzione ogni sera mentre, chiuso in camera, ascolta le sue musiche preferite. Sul piatto del giradischi cè sempre lo stesso LP di Chet Baker, con \"Almost Blue\", una delle sue canzoni più famose, un pezzo di rara bellezza e poesia nella storia del jazz, che non solo attraversa lintero racconto, ma gli dà anche il titolo. Lo scanner di Simone e questa sua strana abitudine di ascoltare ogni sera le voci della sua città saranno la chiave di svolta nelle indagini di Grazia, lispettrice di polizia incaricata di risolvere il caso. Simone ha imparato a distinguere, conoscere e riconoscere le voci, la musica delle parole, i colori dei suoni. Il lettore si trova dunque coinvolto in una dimensione percettiva dilatata, in cui una b o una r possono cambiare il significato delle cose e suggerire nuove sfumature. Proprio attraverso lo scanner Simone sente per la prima volta la voce di Grazia, una voce blu, una voce rara, bella...
Anche la voce dell\'assassino filtra attraverso lo scanner... Così la lettura, veloce e avvincente, prosegue tra una musica dolcissima e un delitto raccapricciante, tra il febbrile ritmo delle indagini di Grazia e di Simone e il pensiero di lui, liguana, che di tanto in tanto si affaccia, svelandoci le sue ossessioni e lasciandoci prevedere, inquieti, le sue mosse.
Carlo Lucarelli ha scritto un libro impeccabile, pieno di tensione emotiva e ricco di colpi di scena, un thriller mozzafiato, che è anche un libro sulla solitudine.