AVVISO: SPOILER DAL FINALE DI THE WALKING DEAD!
La nona stagione di The Walking Dead si è conclusa con un'episodio che, finalmente, ha portato la neve nella serie. Finora non si era mai visto un ciclo delle stagioni in The Walking Dead, che da sempre è girata in Georgia nei mesi estivi e, dunque, è ambientata in un'eterna estate. Il finale della nona stagione, andato in onda ieri in America, ha sconvolto tutto questo. Una scelta che dobbiamo alla lungimiranza della nuova showrunner Angela Kang, che da sempre sognava di scatenare l'inverno contro i protagonisti.
La nona stagione di The Walking Dead si è conclusa con un'episodio che, finalmente, ha portato la neve nella serie. Finora non si era mai visto un ciclo delle stagioni in The Walking Dead, che da sempre è girata in Georgia nei mesi estivi e, dunque, è ambientata in un'eterna estate. Il finale della nona stagione, andato in onda ieri in America, ha sconvolto tutto questo. Una scelta che dobbiamo alla lungimiranza della nuova showrunner Angela Kang, che da sempre sognava di scatenare l'inverno contro i protagonisti.
Dopo un penultimo episodio scioccante, in cui hanno perso la vita, e la testa, tre personaggi – Henry (Matt Lintz), Enid (Katelyn Nacon) e Tara (Alanna Masterson) – il finale di stagione ha visto i sopravvissuti affrontare una tormenta di neve e i Sussurratori allo stesso tempo. “Quando ho fatto il colloquio per la serie, ho chiesto a Frank Darabont se ci sarebbe stata l'occasione di introdurre la neve nella stagione successiva”, ha detto Kang a The Hollywood Reporter a proposito del suo ingresso nello staff di The Walking Dead, all'epoca della seconda stagione. “Ora, nel nono anno, sono a capo della serie. Se dopo quest'anno verrò licenziata, almeno avrò fatto un episodio con la neve!”.
Girato quasi tutto nei Pinewood Studios di Atlanta, “The Storm” ha visto i superstiti del Regno, caduto in disgrazia diversi mesi dopo l'attacco di Alpha (Samantha Morton) alle tre comunità, attraversare uno spietato paesaggio invernale per raggiungere Hilltop e ricominciare da capo. Un viaggio che ha richiesto un pesante tributo ai nostri eroi – Carol (Melissa McBride) ed Ezekiel (Khary Payton) in primis; la coppia si è separata dopo la morte del figlio adottivo Henry – ma ha anche forgiato nuovi legami e rafforzato il legame tra le comunità.
Negli ultimi secondi della puntata, ecco un nuovo colpo di scena: una voce misteriosa ha crepitato nella radio da cui, fino a pochi secondi prima, Ezekiel stava conversando con Judith Grimes. La voce, apparentemente femminile, non è identificabile. Che si tratti di Maggie? O che sia legata in qualche modo all'ancora vivo Rick Grimes? Difficile dirlo, ma di certo la risoluzione del mistero avrà una parte nella stagione 10. Per il resto, Angela Kang ha dichiarato che nella prossima stagione vedremo una “guerra fredda” tra i protagonisti e i Sussurratori.
La prossima stagione sarà anche l'ultima per Danai Gurira. Eppure, assicura Kang, Michonne avrà ancora una parte consistente: “Lavoreremo in maniera creativa per scrivere e girare gli episodi in modo che lei sia presente abbastanza regolarmente”. “Sappiamo da un po' che avrebbe avuto un ruolo ridotto nella prossima stagione. Ma nonostante ciò abbiamo intenzione di raccontare ancora una storia bella sostanziosa con lei”. E forse rivedremo anche Maggie, scomparsa perché Lauren Cohan ha ottenuto il ruolo di protagonista nella serie Whiskey Cavalier. “Maggie è un personaggio che ancora speriamo di veder tornare. Non sappiamo se, quando e come accadrà, ma il fatto è che ora il mondo della serie si sta aprendo sempre di più. Si ha la sensazione che ci siano altri luoghi oltre quello che i protagonisti conoscono”.
Insomma, ad Angela Kang non manca certo l'ambizione di tentare strade nuove. Un'ambizione necessaria, ora che la serie ha perso il suo protagonista storico e sta per perderne un'altra. Staremo a vedere se questa strategia avrà buoni frutti e se Kang riuscirà a ravvivare l'interesse del pubblico, che sta scemando abbastanza rapidamente nonostante The Walking Dead sia ancora la serie numero uno nel via cavo. Ma nuove sfide e un mondo più ampio sembrano gli ingredienti necessari, molto più dei nuovi spin-off annunciati: The Walking Dead ha un enorme potenziale interno che, ora più che mai, sarà necessario sfruttare.
