Nel corso di un'intervista rilasciata GQ e pubblicata nel numero di questo mese, Norman Reedus ha rivelato un dettaglio di Daryl Dixon, l'arciere da lui interpretato nella serie The Walking Dead, che non mancherà di far discutere i fan. L'attore afferma che Frank Darabont, creatore della serie poi cassato dalla AMC in una battaglia ben documentata, lo aveva preso da una parte durante le riprese della prima stagione: “Mi disse: 'Ho un'idea su Daryl. È gay. Ti potrebbe interessare?'. Gli risposi: 'Sono tutto orecchie' e lui disse, 'Beh è diventato gay in prigione. Magari lo becchi mentre sbircia un uomo, ma piuttosto che ammetterlo lui ti accoltellerebbe'. Gli dissi: 'Farebbe impazzire la gente. Facciamolo'. E lui mi rispose: 'Sapevo di averti scritturato per un buon motivo'”.
Reedus ha specificato che questa idea non ha avuto niente a che fare con il licenziamento di Darabont. E, nonostante poi Daryl non abbia mai più fatto coming out, pare che l'idea non sia stata del tutto abbandonata. “Se n'è parlato – ha scritto Robert Kirkman, creatore del fumetto, nella rubrica della posta di The Walking Dead 130 – Abbiamo idee precise sulla sessualità di Daryl (o la sua apparente mancanza), e se ci sarà mai un periodo tranquillo nella serie, in cui non sarà costantemente distratto dal tirare frecce, ne parleremo”. Frasi abbastanza vaghe per tenere a bada i fan gay della serie, anche perché di “momenti tranquilli” ce ne sono stati già nelle scorse stagioni.
Reedus ha comunque una sua visione peculiare della sessualità di Daryl: “Non è certamente un donnaiolo e non pensa di avere abbastanza sicurezza di sé per esserlo. Voglio interpretarlo come un personaggio alla ricerca della sicurezza e non sicuro di sé. Non mi interessa interpretarlo come uno con l'atteggiamento da tipo cool”. Resta la speranza che la questione venga prima o poi affrontata: sarebbe davvero interessante rileggere l'adorazione di Daryl per Rick sotto una luce completamente nuova...
Fonti: GQ, HitFix