The Guardian

Da lunedi 28 giugno arriva in prima visione assoluta in Italia, su Canale5, tutti i lunedi alle 23.20, la serie tv della CBS sulle disavventure di un avvocato di Pittsburgh: ‘The Guardian’.   Protagonista del telefilm lanciato per la prima volta su CBS nel settembre 2001 e terminato nel maggio 2004, è Nicholas Fallin detto Nick, un avvocato di potere che si gode la vita e che all’improvviso si trova costretto a pagare il prezzo di un’esistenza senza pensieri e senza rimorsi.   Come narra l’ episodio pilota, il giovane, appena trentenne, dopo essere stato arrestato per uso di sostanze stupefacenti, accetta di impiegare 1500 ore, per un totale di tre anni, al servizio della comunità pur di non finire in prigione.   Nick, interpretato da Simon Baker (che per questo ruolo ha guadagnato una nomination ai Golden Globe come miglior attore), viene costretto a lavorare in un contesto completamente diverso da quello a cui era abituato, in particolare a svolgere il suo lavoro di avvocato per difendere, no profit, i bambini.   Nell’ufficio diretto da Alvin Masterson (interpretato da Alan Rosenberg) determinato piu’ che mai a rendere Nick onesto, conoscerà un’altra collaboratrice, Louisa ‘Lulu’ Archer (interpretata da Wendy Moniz), che contribuirà a cambiare molto il giovane avvocato.   A vegliare sul figlio c’è Burton Fallin (interpretato da Dabney Coleman), un uomo che si è fatto da solo, studiando legge mentre lavorava in un’acciaieria, fondatore nel 1971 dello studio legale ‘Fallin & Fallin’, conosciuto formalmente come ‘Fallin & Associates’. Qui, dove dal 2002 lavora anche l’avvocato Jake Straka si è abituati a fare grandi affari e a guadagnare sempre molto da ogni azione legale.   Nick, catapultato a cavallo tra due mondi diversissimi, tenterà di tenere a bada il padre e i suoi clienti paganti mentre comincerà a dedicare molto del suo tempo ad un posto che realmente ne ha bisogno.   ‘The Guardian’, prodotto da CBS Productions associata a Sony Pictures Television, è stata creato da David Hollander, sceneggiatore e drammaturgo abbastanza famoso negli USA, che ne è anche produttore esecutivo insieme a Mark Johnson (‘Rain Man’).   La serie ha vinto vari premi tra cui l’ ‘ASCAP Award for Top TV Series’ nel 2002. Non si tratta del tipico legal drama con gli episodi che di settimana in settimana portano ad un finale. Come spiega lo stesso regista il 99% delle storie finisce in modo ambiguo.   Le vicende si svolgono a Pittsburgh, anche questa una scelta profondamente voluta: è una città piccola e complessa, fatta di famiglie che ci vivono da innumerevoli generazioni, da professionisti, da immigrati che lavorano nelle acciaierie e da operai delle miniere di carbone. Il luogo ideale per una serie complessa, la piu’ dinamica e realistica trasmessa dalla CBS.