Questa sera, in seconda serata, Rai Movie propone un classico di Vittorio De Sica tratto da un testo di Eduardo De Filippo. Ecco perché non dovete farvi sfuggire l'occasione di rivedere Matrimonio all'italiana.
Il film. Domenico Soriano (Marcello Mastroianni) è un uomo d'affari di successo e donnaiolo napoletano. Dopo aver frequentato per diversi anni la prostituta Filumena Marturano (Sophia Loren) in un bordello, la accoglie in casa come badante della madre, ma finisce per disprezzarla. Finché, un giorno, la donna finge di essere gravemente malata e “sul letto di morte” chiede a Domenico di sposarla. L'uomo, che nel frattempo si era invaghito di una ragazza più giovane, accetta per pietà. Ma subito dopo le nozze, Filumena rivela l'inganno e non solo: uno dei suoi tre figli, afferma, è di Domenico. Ma Filumena non intende assolutamente dirgli quale...
Dietro le quinte. Tratto da “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo (nonostante il titolo che scimmiotta Divorzio all'italiana di Pietro Germi), il film è uno dei classici della coppia Mastroianni-Loren. La sceneggiatura fu scritta da Leonardo Benvenuti, Renato Castellani, Piero De Bernardi e Tonino Guerra. Ha ricevuto due nomination all'Oscar in due anni consecutivi: nel 1965 per la migliore attrice protagonista a Sophia Loren, nel 1966 per il miglior film straniero. Una curiosità: di “Filumena Marturano” esiste anche un'altra versione cinematografica realizzata in Argentina nel 1950.
Perché vederlo. Perché non c'è niente di meglio di un De Sica-Mastroianni-Loren a fine anno. Anzi, sempre.
La scena da antologia. Domenico è al telefono con la sua nuova fiamma e la sta rassicurando: Filumena è in punto di morte e presto potranno stare insieme. Ma, nel frattempo, la donna emerge alle sue spalle da una tenda dichiarando di essere viva e vegeta, grazie alla Madonna!
I premi. Un Golden Globe al miglior film straniero. Quattro David di Donatello (miglior regista, produttore – Carlo Ponti – attore e attrice protagonista) e un Nastro d'Argento (migliore attrice non protagonista a Tecla Scarano).
Dove e quando. Su Rai Movie (canale 24) alle 22:55.
Il film. Domenico Soriano (Marcello Mastroianni) è un uomo d'affari di successo e donnaiolo napoletano. Dopo aver frequentato per diversi anni la prostituta Filumena Marturano (Sophia Loren) in un bordello, la accoglie in casa come badante della madre, ma finisce per disprezzarla. Finché, un giorno, la donna finge di essere gravemente malata e “sul letto di morte” chiede a Domenico di sposarla. L'uomo, che nel frattempo si era invaghito di una ragazza più giovane, accetta per pietà. Ma subito dopo le nozze, Filumena rivela l'inganno e non solo: uno dei suoi tre figli, afferma, è di Domenico. Ma Filumena non intende assolutamente dirgli quale...
Dietro le quinte. Tratto da “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo (nonostante il titolo che scimmiotta Divorzio all'italiana di Pietro Germi), il film è uno dei classici della coppia Mastroianni-Loren. La sceneggiatura fu scritta da Leonardo Benvenuti, Renato Castellani, Piero De Bernardi e Tonino Guerra. Ha ricevuto due nomination all'Oscar in due anni consecutivi: nel 1965 per la migliore attrice protagonista a Sophia Loren, nel 1966 per il miglior film straniero. Una curiosità: di “Filumena Marturano” esiste anche un'altra versione cinematografica realizzata in Argentina nel 1950.
Perché vederlo. Perché non c'è niente di meglio di un De Sica-Mastroianni-Loren a fine anno. Anzi, sempre.
La scena da antologia. Domenico è al telefono con la sua nuova fiamma e la sta rassicurando: Filumena è in punto di morte e presto potranno stare insieme. Ma, nel frattempo, la donna emerge alle sue spalle da una tenda dichiarando di essere viva e vegeta, grazie alla Madonna!
I premi. Un Golden Globe al miglior film straniero. Quattro David di Donatello (miglior regista, produttore – Carlo Ponti – attore e attrice protagonista) e un Nastro d'Argento (migliore attrice non protagonista a Tecla Scarano).
Dove e quando. Su Rai Movie (canale 24) alle 22:55.