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Stasera in TV 2 giugno: Veloce come il vento, prima TV per il Fast and Furious all'italiana 

Riscopriamo insieme il film pluripremiato ai David di Donatello 2017

Veloce come il vento

Veloce come il vento

02.06.2017 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Stefano Accorsi come Vin Diesel in un action movie all'italiana ambientato tra i motori che però non disdegna oltre all'uso degli effetti speciali, anche l'approfondimento tipico del dramma psicologico. Veloce come il vento è il film di Matteo Rovere del 2016 trionfatore ai David di Donatello e ai Nastri d'argento 2017 che ha mostrato al mondo come l'Italia non sia solo sinonimo di cinema d'autore. Per la prima volta il film arriva sulla RAI andando in onda in prima serata raccontando la storia del pilota Loris (Stefano Accorsi), liberamente ispirata a quella del campione di rally Carlo Capone

Il film. Veloce come il vento racconta la storia della famiglia De Martino, quando il capofamiglia scompare e la figlia di mezzo, Giulia (Matilda De Angelis) rimane sola con il piccolo fratello. Nella vita dei due semiorfani compare il fratello Loris, tossicodipendente che non vedono da dieci anni e sempre in cerca di soldi. Un tempo Loris è stato un campione di rally. I due fratelli faranno un patto: Loris aiuterà Giulia a vincere la corsa illegale che gli permetterà di saldare i debiti del padre e tenere la casa, facendo da tutore legale ai due fratelli e in cambio potrà vivere con la sua strana ragazza in casa loro. 



Ma il passato di Loris, nonostante le buone intenzioni, continua a fare capolino nel già complicato rapporto tra i fratelli. Loris si droga e non è affidabile; ma alla fine spetterà proprio a lui l'arduo compito di vincere l'ultima corsa e salvare i fratelli da un destino tragico e di solitudine aiutato dallo storico meccanico della famiglia. 

Dietro le quinte. Il film è liberamente ispirato alla figura di Carlo Capone, pilota di rally divenuto famoso negli anni Ottanta poi allontanato dal settore per via del suo carattere difficile e infine colpito da depressione. Inoltre Veloce come il vento ha la peculiarità di indagare il mondo del rally nostrano spesso dominato da rapporti famigliari e personali molto stretti.

Perché vederlo. Per godere di un melò dove spettacolarità e dramma convivono alla perfezione. 

La scena da antologia. Una delle prime corse di Giulia quando in palese difficoltà viene guidata dal fratello Loris verso una vittoria dove la campionessa ha finalmente trovato il suo mentore sportivo e di sangue. 

I premi. Ai David di Donatello 2017, Miglior attore protagonista a Stefano Accorsi, Migliore autore della fotografia a Michele D'Attanasio, Miglior montatore a Gianni Vezzosi, Miglior sonoro ad Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco, Migliori effetti digitali ad Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network e Miglior truccatore a Luca Mazzoccoli. 

Dove e quando
. Venerdì 2 giugno alle ore 21:20 su Rai 3.