Dell’11 settembre del 2001 si possono dire ancora tante cose e il cinema, come altri strumenti di racconto, può aiutarci a non dimenticare una delle pagine più nere della nostra Storia recente. Come la giornata di diciasette anni fa in cui quattro aerei furono dirottati per colpire diversi bersagli sul suolo americano. Di questi, due si schiantarono su due Torri parte del complesso del World Trade Center nel cuore di Manhattan a New York.
Sul raccontare il collasso delle due Torri e sul destino delle migliaia di persone che si trovarono dentro i due edifici nel momento dello schianto si concentra 11 settembre: senza scampo film del 2017 diretto da Martin Guigui con protagonista Charlie Sheen.
Sul raccontare il collasso delle due Torri e sul destino delle migliaia di persone che si trovarono dentro i due edifici nel momento dello schianto si concentra 11 settembre: senza scampo film del 2017 diretto da Martin Guigui con protagonista Charlie Sheen.
Il film. Il film è una delle opere più recenti dedicate al giorno dell’attentato e un’opera che sceglie il registro del survivor movie per raccontare la storia immaginaria di cinque persone rimaste bloccate in un ascensore all’interno di uno dei due edifici nel momento dell’attacco. Con lo scopo di raccontare una sorta di dietro le quinte umano della tragedia, il film si trasforma presto in una lotta claustrofobica alle sopravvivenza. A dirla tutta nonostante la tensione che sale persiste nel film un certo tocco di grossolanità nel trattare le emozioni legate a quel giorno in maniera piuttosto esasperata. Tuttavia il film funziona nell’alzare l’adrenalina e nel farci chiedere continuamente come pubblico quale sarà la sorte di questo gruppo di sfortunati. Il gruppo di persone rimaste chiuse nell’ascensore è composto da Jeffrey Cage (Charlie Sheen), un banchiere miliardario, con la moglie Eve (Gina Gershon), diretti entrambi a firmare le carte per il divorzio, Eddie (Luis Guzmán), un custode, il corriere in bicicletta Michael (Wood Harris) e Tina (Olga Fonda) una modella russa. Fuori dalle Torri, Metzie (Whoopi Goldberg), l'operatrice degli ascensori che rappresenta la loro unica salvezza dall’esterno.
Dietro le quinte. Il film è basato sul testo teatrale di fiction "Elevator".
La scena da antologia. Il momento in cui con una telefonata all’esterno i cinque sconosciuti vengono a conoscenza di essere nel bel mezzo di un attentato terroristico e senza vie d’uscita.
Perché vederlo. L’attentato è più un pretesto che un punto di vista, quindi non aspettatevi grandi riflessioni o un ampio lavoro di ricostruzione sui fatti dell’11 settembre quanto un survivor movie riuscito.
Dove e quando. Alle ore 21:20 su Cielo.