Due donne mature, senza mariti per motivi diversi e amiche per la pelle, intrecciano una relazione rispettivamente l’una con il figlio dell’altra in un quadrato amoroso e scandaloso che riflette sui temi della gioventù, della bellezza e della loro importanza nella nostra società.
La regista francese Anne Fontaine adatta il romanzo di Doris Lessing Le nonne, per il grande schermo e ci propone una storia d’amore controversa, che non ha età e che ha lo scopo di farci ragionare sui riti di passaggio di due giovani adulti e del ruolo che le loro madri, e in senso più ampio la famiglia, hanno in questo difficile processo. Un tempo li avremmo chiamati semplicemente toy boy; eppure nel film tutto è più complicato e sottile.
La regista francese Anne Fontaine adatta il romanzo di Doris Lessing Le nonne, per il grande schermo e ci propone una storia d’amore controversa, che non ha età e che ha lo scopo di farci ragionare sui riti di passaggio di due giovani adulti e del ruolo che le loro madri, e in senso più ampio la famiglia, hanno in questo difficile processo. Un tempo li avremmo chiamati semplicemente toy boy; eppure nel film tutto è più complicato e sottile.
Il film. Le nonne in questione di Two Mothers, e suona quasi ridicolo chiamarle così visto la loro forma strepitosa, sono due attrici sensuali come Naomi Watts e Robin Wright. Due personaggi femminili che nel film sono a volte protettive nei confronti dei loro figli, a volte cannibali, visto che nel film una delle teorie che emergono è che entrambe usino la giovinezza dei loro partner per evitare di specchiarsi nella loro vecchiaia e nel decadimento fisico. Sullo sfondo, l’estate come quinto personaggio principale, in un’Australia assolata, languida, dall’atmosfera rarefatta dove gli amanti, spesso seminudi, si incontrano e si corteggiano, poi si lasciano, poi si riprendono di nuovo in diverse fasi della loro vita che vediamo sullo schermo.
Dietro le quinte. È il primo film di Anne Fontaine in lingua inglese.
La scena da antologia. Il ballo tra Lil e Tom e l’inizio di un interessamento reciproco.
Perché vederlo. Dramma sensuale e conturbante non particolarmente elaborato, a volte prevedibile, ma comunque godibile.
Dove e quando. Venerdì 1 giugno alle ore 22:45 su Rai Movie.