

NOTIZIE
Rai fiction, le novita' dal Prix
Rai fiction, le novità dal Prix

17.09.2001 - Autore: Adele de Gennaro
Da molto tempo si avverte unesigenza profonda di cambiamento editoriale allinterno della Rai. Ora, dopo lattacco terroristico agli Stati Uniti, questa esigenza di rinnovamento e diventata impellente. E quanto ha affermato Stefano Munafò direttore di Rai Fiction nellambito del 53mo Prix Italia in corso a Bologna, unedizione che doveva segnare il ritorno in massa degli americani dopo diversi anni di assenza e che invece ha visto decimata, per ovvi motivi, la presenza dei top executives al Prix.
Ma come cambierà la fiction, finora impegnata ad inseguire la realtà ed oggi superata dalle immagini agghiaccianti trasmesse da tutti i canali televisivi? Penso che la curiosità, le paure, il senso dello spettacolo, le domande e gli interessi dei cittadini di tutto il mondo siano già cambiati dichiara Munafò ed é grottesco e simbolo della sordità televisiva il dilemma che oggi attanaglia i responsabili del \"Grande Fratello\", un simbolo della TV che si isola dal mondo. Una dichiarazione diretta evidentemente non solo ai dirigenti della CBS americana (i tre concorrenti rinchiusi nella casa non sanno nulla dellattacco terroristico dell 11 settembre), ma anche a Mediaset, pronta a lanciare il \"Grande Fratello 2\" giovedì 20 settembre. Io non penso ad una televisione austera chiarisce Munafò ma, se il mondo cambia, anche la televisione deve cambiare per diventare sempre meno effimera. La fiction Rai va avanti per la sua strada e, almeno per il momento, non sono previste rivoluzioni nel palinsesto, tuttaltro. Nessuna ondata di TV movie sul filone terroristico, insomma, non se ne avverte il bisogno. Ai telespettatori e riservato ben altro, storie nazional-popolari per circuitare valori comuni,come precisa Munafo. Due le linee principali proposte da Rai Fiction: da una parte i formati brevi, con un linguaggio piu colto e piu profondo in grado di offrire storie che attingono ai valori del passato per parlare del presente, dallaltra i seriali che cercano di raccontare la realta quotidiana con storie che, anche se standardizzate, puntano sui valori. Ed e proprio il successo di seriali come Il Maresciallo Rocca o Commesse, come sottolinea il direttore di Rai Fiction, a permettere il finanziamento di formati brevi, con un linguaggio cinematografico e piu colto. Il nostro slogan produttivo sostiene e fare piu seriali per fare nuove serie. Vediamo, allora, i titoli in arrivo sugli schermi Rai. Si inizia con Senza confini, la storia del commissario Palatucci in onda il 23 e 24 settembre su Raiuno, uno dei TV movie piu attesi della nuova stagione insieme a Perlasca (altra figura di Schindler italiano), interpretato da Luca Zingaretti e previsto il 27 gennaio. Il 15 ottobre, invece, Raiuno mandera in onda la miniserie Crociati (nel cast Alessandro Gassman e Franco Nero) piu che mai attuale per il forte valore simbolico della storia: protagonisti sono tre giovani, un cattolico, un ebreo ed un musulmano, in viaggio per la prima crociata dellanno Mille. Fra i kolossal, invece, spicca Resurrezione dei fratelli Taviani, tratto dal romanzo omonimo di Tolstoj, con Stefania Rocca e Timothy Peach protagonisti. Un altro fiore allocchiello di Rai Fiction e La meglio gioventu, una storia sul 68 italiano firmata dalla coppia Rulli -Petraglia: nel cast della miniserie, prodotta da Angelo Barbagallo della Sacher, Giuseppe Lo Cascio e Sandra Ceccarelli, entrambi premiati alla Mostra di Venezia come migliori attori protagonisti.