Pierino e il lupo

Premio Oscar 2008, Miglior cortometraggio ad Annecy 2007, Pulcinella Award a Cartoons on the Bay 2007. E li merita tutti questa versione dark della favola “Pierino e il lupo”, fantasia musicale creata da Prokofiev per avvicinare i bambini alla musica. Un narratore raccontava la storia del piccolo Pierino che con l’aiuto dell’amico corvo catturava un temibile lupo grigio della foresta russa.

Ogni personaggio era associato ad uno strumento musicale e ad un melodia orecchiabile che lo caratterizzava.

Pierino era rappresentato da un quartetto d’archi, il corvo da un flauto, l’anatra dall’oboe, il gatto da un clarinetto molto basso, il Lupo dai corni. Il Nonno era il fagotto e gli spari dei cacciatori erano timpani e grancassa.

La regista Suzie Templeton ha tradotto quest’opera in immagini animate con la tecnica della stop-motion. Piccole sculture tridimensionali dei protagonisti della favola sono state inserite in ambienti proporzionati. Nell’arco di un secondo ogni pupazzetto è stato mosso leggermente 24 volte e puntualmente ripreso dalla macchina da presa. La combinazione di questi fotogrammi in fase di montaggio ha restituito movimenti fisici ed espressivi fluidi e iperrealistici.

La realizzazione di questo lavoro ha richiesto la partecipazione di cento persone tra animatori, scultori e musicisti. Il risultato è visivamente trascinante e, se Prokofiev si rivolgeva ai bambini, la Templeton incanta anche gli adulti e modifica il finale liberando il lupo.

La musica è eseguita dalla Philarmonia Orchestra di Londra che nel settembre del 2006 ha accompagnato dal vivo l’anteprima mondiale del corto proiettato nella Royal Albert Hall.

In Italia “Pierino e il lupo” verrà trasmesso in prima visione assoluta su Raitre il 10 maggio alle 8:30 all’interno dello spazio della tv dei ragazzi.

Una replica andrà in onda il 19 maggio alle 16.30 nel contenitore del programma “Trebisonda” e sul sito www.trebisonda.it sarà presto disponibile un documentario che mostra le diverse fasi della lavorazione.