Più "Libero" che mai

Torna “Libero”, ritornano gli scherzi telefonici in diretta. Naturalmente con Teo Mammuccari, il mattatore intorno a cui il programma sin dagli esordi è stato costruito dal regista Giovanni Benincasa.   Dopo la parentesi Cortellesi, sicuramente bravissima ma non sempre convincente, dopo 4 anni dal debutto (gennaio 2000), l’appuntamento è sempre su Raidue, da martedi 3 febbraio alle 23.15 per 14 puntate.   Teo lo abbiamo incontrato durante una conferenza stampa che ovviamente sembra uno scherzo...La sua prima vittima è il direttore di Raidue, Marano, quasi costretto a promettere la sua partecipazione alla prima puntata della trasmissione. Se così non dovesse essere Mammuccari giura di telefonargli ogni dieci minuti per raccontargli come vanno le cose.   Cosa significa per te questo ritorno a Libero, e alla Rai?   T.M.:”Bella domanda...Il budget a disposizione è bassissimo, abbiamo più o meno mille euro per gli ospiti, gli studi sono oltre il raccordo anulare, il regista è quello che è...diciamo che lo faccio per il regista...che ha bisogno di lavorare. Comunque, a parte gli scherzi, secondo me il programma è forte.”   Cosa dobbiamo aspettarci da questa nuova edizione?   T.M.:”La formula di base è sempre la stessa, ma il programma viene diviso in due parti. La prima, che dura circa venti minuti, intitolata “Libero-Tutti in Campo” è una sorta di preparazione, di collaudo. Controllerò le linee telefoniche, riscaldo il pubblico, coinvolgerò redattori, cameramen e macchinisti e via dicendo. La seconda parte è tutta degli scherzi...”   A proposito di scherzi, si vocifera di qualche novità..   T.M.:”Quello che posso dirvi che interverrò in trasmissioni televisive..in diretta. Inaugura Biscardi, a cui, complice Moggi, abbiamo fatto credere che Falcao volesse tornare in Italia a fare l’allenatore!”   Ti sei mai pentito di qualche scherzo che hai fatto?   T.M.:”(l’espressione qui diventa di colpo più seria) Varie volte, una in particolare. Mi sono spacciato per mago guaritore ed ho consigliato ad una signora che aveva telefonato di bere acqua con molto sale. Dopo essersi lamentata per il forte bruciore ha iniziato a raccontare tutte le sue disavventure..in quel momento ho capito che stavo giocando con il dolore e i sentimenti di una persona e mi sono fermato...le ho spiegato che era solo uno scherzo e che non doveva credere ai ciarlatani...”   Ma scherzi tu ne hai mai ricevuti?   T.M.:”Tanti, tantissimi. Ma il più cattivo me lo ha fatto Paolo Bonolis, una sera a cena...”   Una curiosità. Esistono delle regioni dell’Italia in cui gli scherzi riescono meglio?   T.M.:”Sicuramente si. Sardegna in pole position, Puglia, Calabria, Veneto, qui ci sono le ‘vittime’ migliori!”   Alla fine saranno sorprese per tutti. Nessuno sa con certezza cosa accadrà nel corso delle 14 puntate. In fondo è o non è un programma “Libero”?