Era stato presentata proprio nel corso della scorsa edizione
dell’appena concluso RomaFictionFest, la serie tv in 6 puntate, prodotta da
Wilder per Fox Channels Italy, che ripercorreva le sorti di una delle pagine
più oscure della cronaca italiana: quella del cosiddetto “mostro di Firenze”.
Sbarca a distanza di un anno esatto, dopo il passaggio nell’autunno scorso su
Fox Crime, anche nella seconda serata della generalista Canale 5, per aprire
nuovamente una finestra sulle vicende di sangue che dal 1968 al 1985 avevano
colpito i dintorni di Firenze, dove si erano consumati otto efferati duplici
omicidi, che avevano sconvolto l’opinione pubblica.
“Non era facile portare sullo schermo una vicenda oscura
e dallo sfondo torbido come questa, perciò abbiamo scelto di mitigare
l'efferatezza della cronaca con la vicenda umana e familiare dei Rontini”,
raccontava il regista Antonello Grimaldi nel corso della presentazione romana
della serie, che nella sua successiva messa in onda sul canale satellitare
aveva totalizzato, in termini di share, gli ascolti più alti mai raggiunti da una
produzione originale nella storia della televisione satellitare italiana,
se si eccettuano quelle con contenuti sportivi. Scritta dallo stesso team di
autori del fortunatissimo “Romanzo Criminale” e di “Donne Assassine” – ovvero
Daniele Cesarano, Barbara Petronio e Leonardo Valenti – la fiction in sei
puntate fa suo, come sottolineava Grimaldi, il punto di vista della famiglia
della settima vittima, l’appena diciottenne Pia Rontini, uccisa il 29 luglio
del 1984.
Il padre Renzo (Ennio Fantastichini) non esita a sacrificare
il suo lavoro, i suoi risparmi, il suo tempo e la sua stessa salute per tentare
di fare luce sull’accaduto, e con il sostegno della moglie Winnie (Marit
Nissen) si costituisce parte civile all’apertura del processo, cercando
testimonianze e indizi che possano condurre alla soluzione di quello che può
considerarsi in tutto e per tutto uno dei grandi misteri italiani. Sul quale,
tra l’altro, ancora si sta tentando di fare piena luce, tanto che le procure di
Firenze e Perugia sono ancora impegnate, a distanza di così tanti anni, nelle
indagini per individuare i mandanti dei duplici omicidi.
Nel cast, oltre ai protagonisti citati, troviamo Nicole
Grimaudo (nel ruolo del magistrato Silvia Della Monica), Giorgio Colangeli (in
quello del commissario Michele Giuttari), Bebo Storti (il procuratore Pierluigi
Vigna), Marco Giallini (Renzo Perugini, Capo della Squadra Anti-Mostro), il
recentemente scomparso Corso Salani (nel ruolo del Pubblico Ministero Paolo
Canessa), Duccio Camerini (il giudice Mario Rotella), Massimo Sarchielli (nel
ruolo di Pietro Pacciani) Massimo Bianchi e Francesco Burroni (nel ruolo dei
cosiddetti “compagni di merende”, rispettivamente Lotti e Vanni).
Canale 5 proporrà le 6 puntate della fiction con appuntamento
settimanale nella seconda serata del lunedì, alle ore 23.40, a partire da
lunedì 12 luglio.


NOTIZIE
Mostro per fiction
Dal 12 luglio, in seconda serata su Canale 5, la serie in 6 puntate: "Il mostro di Firenze"

12.07.2010 - Autore: Francesco Benincasa