NOTIZIE

Misteri d'Italia

Ritorna in prima serata 'Blu Notte- Misteri Italiani', il programma di Carlo Lucarelli, in un ciclo dedicato ai grandi segreti d'Italia.

Blu notte-Lucarelli

12.04.2007 - Autore: Rossana Cacace
Cinque puntate per parlare di una fetta della parte più oscura del nostro paese, per raccontare alcune vicende drammatiche mai chiarite fino in fondo. Blu Notte –Misteri Italiani, trasmissione giunta con successo alla sua sesta edizione, riparte su Raitre domenica 11 settembre alle 21. Suspence, mistero, ritmo romanzesco e colpi di scena caratterizzeranno, come di consueto, i racconti di Carlo Lucarelli, autore e conduttore del programma, che si propone di affrontare temi molto scottanti.

A fare da cornice, uno studio ornato e arredato in modo da suggerire atmosfere inquietanti. Si tratta di cinque storie lontane nel tempo eppure fortemente attuali. Tanto per cominciare, si parte con La strage di Piazza Fontana: Un processo senza fine. Un segreto lungo quasi trentacinque anni, che segna l’inizio della strategia della tensione. Ritorneremo al 12 dicembre 1969, quando tre bombe esplodono contemporaneamente a Milano e a Roma, causando la morte di diciassette persone. Il 18 settembre è la volta invece di La scomparsa di Mauro De Mauro, uno dei giornalisti del quotidiano “L’Ora”, sparito improvvisamente mentre stava ricostruendo le ultime ore di vita di Enrico Mattei per conto del regista  Francesco Rosi.

Il 25 settembre si racconta di OSS, CIA, GLADIO, dei rapporti segreti tra USA e Italia, del ruolo dei servizi segreti americani nel nostro paese, di guerra fredda. A seguire, Gli Anni 70, la stagione della violenza: cosa hanno significato quegli anni nella nostra storia? Anni di piombo ma anche di grandi ideali e di speranze, di morti inspiegabili e di complotti. Per concludere Vita e Morte di Pier Paolo Pasolini: un uomo che non si è risparmiato né nascosto, e con parole, immagini e versi ha descritto, amato e criticato l’Italia.

Accingendomi a preparare questa nuova edizione- ha commentato Lucarelli- sono stato colpito da tre cose. La prima è il numero di misteri che appartengono alla nostra storia nazionale. La storia d’Italia ha una metà oscura non solo molto profonda ma anche molto vasta. La seconda cosa è che questi casi sembrano romanzi gialli. Non è una bella cosa, significa che intrighi, depistaggi, omicidi e drammi umani abbondano nelle nostre vicende reali. La terza cosa è che a studiare i misteri italiani, ci si rende conto che, contrariamente a quanto pensiamo noi, di quelle vicende misteriose sappiamo molte cose’.

FILM E PERSONE