Lo sberleffo

\"Marameo\" è lo sberleffo, la presa in giro spontanea di un bambino che guarda la realtà, e lì, dove viene stuzzicato bonariamente, sente di pronunciare il sonoro e simpatico..marameo. Questattitudine libera al dileggio viene esercitata continuamente dagli attori che trovano facilmente spunto da una società ricca di provocazioni: dalla politica alla cronaca rosa, nessuno escluso, verrà marameato a cominciare da Bush, Bin Laden, Berlusconi, Vanna Marchi, Afef, Moratti e tanti altri. Gli spunti umoristici e la affascinante componente femminile, aiutano a guardare, (da venerdì 18 su Canale 5 alle ore 21.00), con un po più di distensione, i problemi che affliggono la nostra società. Chiediamo a Pier Francesco Pingitore, regista del varietà, ormai reduce dai successi di Biberon, Cream Caramel, Saluti e Baci, Buffoni, Saloon.   Quali saranno le novità di questa edizione?   P.F.P.:Il cast di base sarà lo stesso con Pippo Franco, Leo Gullotta, Oreste Lionello, a parte le quattro prime donne, Pamela Prati, che non è tanto una novità, poi Ramona Badescu, Angela Melillo, Giulia Montanarini. Ci sarà la gogna Marameo: si tratta di un antico strumento di tortura nel quale saranno tartassati i vari personaggi (più degni di tortura perché aventi forza polemica) da tutte le contumelie che il pubblico, o in sala, o da casa sente di pronunciare; solo dopo la tortura il personaggio verrà liberato e potrà replicare.   Quale sarà il primo personaggio torturato?   P.F.P.:Alba Parietti.   A proposito di belle donne, che ruolo avranno le quattro nuove questanno?   P.F.P.:Poiché lo spettacolo viene ambientato in una casa di cura, appunto Casa di cura marameo, prendendo spunto dalla realtà, spesso popolata di mitomani, le quattro ragazze rappresenteranno delle pazze che in ogni puntata crederanno di essere un differente personaggio famoso.   E tu Pamela Prati, chi credi di essere?   Pamela Prati:Nella prima puntata io crederò di essere Rita Hayworth, poi Julia Roberts, poi, lascio al pubblico la curiosità; novità di questanno è che ognuna di noi avrà il suo ruolo, il suo angolo, non balleremo insieme come lanno scorso.   Poiché sono anni che lavori tra questi bravi comici mi dici se, secondo te, esiste una differenza tra lironia maschile e quella femminile?   P.P.:Delle volte sono molto simili perché ci sono uomini che amano ironizzare sulla donna e viceversa, anche se la donna ha una sensibilità diversa, ma in questo campo non trovo grandi differenze, pensa alla Guzzanti cosa riesce a fare.   In che consiste la femminilità, secondo te?   P.P.:Sono convinta che sia una dote innata appartenente ad ogni donna, la differenza è nella testa, nella consapevolezza o meno di averla.   E ora chiediamo ad Angela Melillo: che pazza sarai?   Angela Melillo:Sarò Marilyn Monroe, poi Madonna...   Come hai iniziato questo lavoro?   A.M.:Ho fatto laccademia di danza classica, quindi nasco come ballerina.   Cosa ami fare di più?   A.M.:Amo tantissimo mangiare, andare al cinema, viaggiare, scoprire nuove culture.   E ora una domanda a Giulia Montanarini. Scopriamo che da piccola aveva, come sogno nel cassetto, proprio quello di lavorare al Bagaglino   E ora?   Giulia Montanarini:Ora penserò di essere Kim Basinger -dice, calandosi già nel ruolo e mi sento molto sensuale.   Dulcis in fundo avviciniamo la misteriosa Ramona Badescu che questo venerdì sarà Liza Minelli.   Tu provieni dalla Romania ci spieghi i tuoi inizi?   Ramona Badescu:Sono una bambina prodigio, ho iniziato con la televisione a 4 anni. Nasco come cantante, ma in Romania un artista deve essere in grado di saper fare tutto, deve essere il più completo possibile. In effetti al Bagaglino ho ritrovato questa dimensione nella quale devi saper cantare, ballare, recitare. Dopo la caduta del comunismo e il conseguimento della laurea in Economia e Commercio, sono approdata in Italia ed ho ricominciato qui..   Quali sono le tue caratteristiche peculiari?   R.B.:Sono un sagittario dunque sono molto volitiva, mi impegno moltissimo per realizzare le cose che intraprendo, amo molto scherzare, non rompo le scatole a nessuno e amo circondarmi delle persone di cui mi fido.   Quali sono le tue più care amiche?   R.B.:Le più care sono in Romania, poi ho tanti amici gay, che dotati di una fortissima sensibilità mi danno la possibilità di comprendere laltra metà del mondo, lemisfero maschile.   Il tuo uomo ideale?   R.B.:Ironico, affascinante, che mi faccia sorridere.   A proposito di uomini ironici facciamo lultima domanda ad Oreste Lionello, che oltre ad essere un comico dalla intelligenza raffinatissima ha dato voce come doppiatore ad altrettanto autorevoli attori.   Cosè la comunicazione per lei?   Oreste Lionello:Riuscire a dire un attimo dopo quello che la gente pensa   Quindi il comunicatore è colui che capta.   O.L.:Per forza. Uno può dire tante cose, ma quella che è comunicazione, cioè il travaso, si ha soltanto su terreni predisposti ed è predisposto chi già pensa quella cosa..   E\' contento della sua professione?   O.L.:E come respirare, sono contento come sono contento di respirare.