Dopo “Il gladiatore”, Ridley Scott torna a raccontare una storia del passato, soffermandosi stavolta sull’epoca delle crociate. Alla fine del dodicesimo secolo, il maniscalco francese Balian (Orlando Bloom) viene nominato cavaliere e parte alla volta di Gerusalemme, alla ricerca del Regno dei Cieli (il titolo originale è infatti “Kingdom of Heaven”). Il viaggio e la permanenza in Terrasanta si riveleranno per Balian una fondamentale esperienza di vita e un’imperdibile occasione di crescita spirituale. Interrompendo la storica collaborazione con Hans Zimmer (autore delle musiche dei suoi film precedenti, da “Il gladiatore” a “Il genio della truffa”), Ridley Scott si rivolge a Harry Gregson-Williams per la colonna sonora della sua ultima pellicola, “Le crociate”. La composizione rende con precisione la doppia anima dell’esistenza medievale, divisa tra la brutale violenza delle battaglie e lo slancio spirituale della religiosità profondamente sentita. Il percorso musicale orchestrato da Gregson-Williams ricalca quello del cavaliere Balian, alternando momenti lirici di commozione a momenti di violenza estrema. Importante e influente anche la presenza di melodie tipicamente arabe, che sottolineano le differenze religiose e culturali tra i cristiani e i musulmani. I riferimenti storici ed etnici, i temi tradizionali (come “Rannanu” dei San Antonio Vocal Arts Ensemble) e la musica classica e religiosa (Bach), fusi con armonie più tradizionali da colonna sonora, conferiscono alla composizione una notevole forza evocatrice, e fanno di essa un commento musicale perfetto per il film.


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Le crociate
Ridley Scott si rivolge a Harry Gregson-Williams per la colonna sonora della sua ultima epica, pellicola, "Le crociate"

12.04.2007 - Autore: Wlliam Chioccini