La più bella d'Italia

Tutto pronto a Salsomaggiore Terme per l’edizione 2010 dello storico concorso di Miss Italia, che festeggia quest’anno il suo 71esimo compleanno, con le 60 finaliste rimaste in gara dopo le lunghe selezioni che scalpitano per mostrare davanti alle telecamere di Rai Uno (nelle prime serate dell’11-12 e 13 settembre prossimi) quelle caratteristiche che permetteranno a una sola delle concorrenti di fregiarsi del titolo, e della corona, della più bella d’Italia, ancora per pochi giorni in capo alla calabrese Maria Perrusi, vincitrice della passata edizione.

Come ci hanno insegnato le edizioni precedenti del concorso, le porte del mondo dello spettacolo e della moda si apriranno solo per pochissime di queste ragazze, e i loro nomi saranno ricordati solo in casi eccezionali, ma questo non scoraggia le tantissime che comunque si sono messe in fila per guadagnarsi un posto in finale. Finale che vedrà alla conduzione una certezza come Milly Carlucci, affiancata da quel “prezzemolino” della tv italiana che è ormai diventato Emanuele Filiberto di Savoia, il quale ha dichiarato scherzando sui suoi natali: “Forse le ragazze pensavano di veder arrivare il Principe su un bellissimo cavallo bianco, con tanti paggi al seguito, ma, in questo, le ho deluse perché sono arrivato al palazzo dei Congressi per le prove … in bicicletta”. Per l’occasione, Emanuele Filiberto sarà impegnato anche in versione più puramente giornalistica, in una serie di interviste a personaggi di spicco della politica, della moda e dello spettacolo, dal Principe Alberto di Monaco all’attrice Sharon Stone, passando per la stilista Vivienne Westwood, icona dello stile punk negli anni ‘70.

Kelly Lang e Ron Moss – la Brooke e il Ridge di Beautiful - e ancora Anna Valle, Cesare Cremonini, Flavio Insinna e Kylie Minogue, sono gli ospiti che, insieme alla succitata Sharon Stone, sono stati annunciati come gli ospiti d’onore dell’edizione numero 71 del concorso. Ma sono le ragazze le vere protagoniste della tre giorni finale di Salsomaggiore, quindi andiamo a vedere un po’ di curiosità sulle 60 finaliste, non senza ricordare la polemica di questi giorni circa la possibile partecipazione alle serate finali di una miss che in realtà avrebbe natali mascolini. Notizia impacchettata ad arte o bufala totale, rimane comunque un’ottima strategia di marketing per far crescere l’attenzione nei confronti del concorso. Per quel che riguarda altre particolarità, meno piccanti, delle ragazze in gara, sarà Ilary Bucci - Miss Molise - la ragazza più giovane in gara, essendo nata il 10 marzo 1993, mentre la più matura (per quanto sia sempre indice di poca gentilezza parlare d’età al femminile… c’è anche un Principe a ricordarcelo!) sarà Antonella Chiarello - Miss Valle d’Aosta - nata il 4 agosto del 1984. Otto miss hanno meno di diciotto anni, e due di loro compiranno gli anni proprio nel corso delle serate di Salsomaggiore. La miss più alta (sono tre in verità) misura 182 centimetri, mentre la più bassa si ferma a 165 centimetri.

Intanto già giovedì 9 settembre andrà in onda (su Rai Uno, alle ore 23,40) un diario di viaggio delle pre-finaliste e delle finaliste del concorso, dal loro arrivo a Salsomaggiore Terme (in 255) alla selezione delle 60 in gara. La voce narrante sarà quella di Emanuele Filiberto, e i 50 minuti di montato saranno basati principalmente su scene di backstage e brevi filmati che raccontano la preparazione quotidiana delle ragazze, seguendo le direttive della onnipresente Milly Carlucci. Poi si fa sul serio dalla prima serata di sabato 11 settembre, per giungere all’incoronazione di lunedì 13 settembre, con la prima delle serate dedicata al Cinema, la seconda all’Eleganza, la terza all’elezione di Miss Italia 2010. Nel frattempo, Mediaset non si sarà fatta scappare il gusto della contro-programmazione nemmeno contro un “totem” come quello di Miss Italia, mandando in onda per domenica 12 settembre la finale da Fiuggi di “Fotomodella dell’anno 2010”, su Italia 1, condotto da Susanna Petrone.

Sul campo della bellezza emergente in salsa tricolore, almeno per una volta piatto forte e non puro contorno del programma di turno, si consuma una guerra all’ultimo telespettatore.