La Nina di "Vivere"

Ventisei anni, nata sotto il segno del Leone, di origini pugliesi, Donatella Pompadour è uno dei volti più noti di Vivere : nella soap di Canale 5 interpreta Nina Castelli, una ragazza volitiva e generosa. A causa di un passato drammatico, Nina è diffidente verso gli uomini, ma Riccardo riesce a far breccia nel suo cuore. Dopo aver scoperto che Moretti le ha nascosto la verità sulla sua famiglia, i due si lasceranno, ma le prossime puntate riservano molte sorprese...   Donatella, parliamo di Nina. Come nasce questo personaggio?   D.P.\"Nina è una ragazza che viene dal sud, scappata di casa a 18 anni perché il patrigno abusava di lei. E per questo che si trasferisce a Como dove studia Giurisprudenza, il suo sogno è quello di diventare avvocato. Nel frattempo per mantenersi si arrangia come baby-sitter da Adriana Gherardi e come cameriera nella Locanda Bonelli.\"   Quali sono le differenze tra Nina e Donatella?   D.P.\"Dal punto di vista lavorativo non hanno nulla in comune ma anchio, come Nina, ho fatto tanta gavetta per arrivare dove sono arrivata. Come Donatella ho ancora tanto da imparare, ma al contrario di Nina sono una che ascolta molto gli altri e dal punto di vista sentimentale siamo completamente diverse. Io sono fidanzatissima, innamorata da due anni e mezzo e sono abbastanza tranquilla. Nina, invece, è molto prevenuta nei confronti degli uomini: incontrerà Riccardo, interpretato dal bellissimo Edoardo Costa, il suo grande e unico amore: unico solo per il momento, essendo una soap non si sa mai cosa succederà.Nina non è molto morbida, diffida di tutti, ma grazie a Riccardo il suo cuore si ammorbidisce e la loro storia damore sarà sempre più bella.\"   Puoi darci qualche anticipazione delle prossime puntate?   D.P.\"A differenza di Donatella, che non ha nessuno che le mette i bastoni fra le ruote, Nina non avrà vita facile: ci saranno alcuni personaggi che cercheranno di rovinare i rapporti creando molti problemi.\"   Molti attori si lamentano della vita da soap opera. Qual è il tuo giudizio?   D.P.\"Condivido il parere dei miei colleghi e visto che in Tv ho lavorato anche in altri programmi posso fare un confronto. Sì, la vita della soap-opera è dura: noi lavoriamo dal lunedì al venerdì con orari pazzeschi e non sono certo orari da ufficio. Possiamo avere il trucco alle 6 di mattina come alle 17, comunque sono sempre giornate molto impegnative. Abbiamo una media di 7/8 o anche 10 scene al giorno, è un ritmo molto intenso ma chi ha passione per questo lavoro non si ferma davanti a queste difficoltà. Certo, a volte la stanchezza si fa sentire. A Milano io vivo sola, spesso quando torno a casa la sera devo studiare il copione e finisce che ti porti il lavoro anche a casa, ma la passione ti va andare avanti.\"