«Il mio sogno? Il cinema...»

Le innumerevoli fans si chiamano Angeluccine, lo tempestano di messaggi ed urlanti lo aspettano fuori dai teatri italiani dove attualmente è impegnato come protagonista di A un passo dal sogno. Federico Angelucci, dopo aver trionfato nell’ultima edizione di Amici, oggi sta iniziando a realizzare i suoi desideri: la scorsa estate lo spettacolo “Io ballo”, da un mese ha pubblicato il suo primo cd ed oggi è uno dei protagonisti del musical A un passo dal sogno, scritto da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime ed ispirato all’omonimo romanzo di Chicco Sfondrini e Luca Zanforlin.

Ancora per qualche giorno, fino al 13 gennaio, sarà impegnato al teatro Brancaccio per poi approdare a Potenza, Prato, Bologna, Firenze, Verona, Vicenza, Fermo, Milano, Brescia, Varese, Pisa, Genova, Torino, Alessandria ed infine a Bergamo dove a maggio si concluderà la lunga tournée (per informazioni sulle date della stagione 2007/2008 www.mariadefilippi.mediaset.it/amici/).
Ironico, divertente, eclettico, Federico sul palco trasmette  un’intensa e coinvolgente carica vitale. Sia nel canto che nella recitazione è cresciuto ulteriormente dopo la vittoria di Amici, non si fa abbattere da chi lo critica per partito preso ma va avanti nella sua strada realizzando i suoi sogni e dimostrando le sue doti artistiche.

Facendo un bilancio, il 2007 è stato un anno d’oro per te!
Direi di sì!

Quali sono i tuoi progetti per il 2008? Oltre al musical, cosa farai?
La tournée ci assorbe completamente perché fino a maggio saremo impegnati con gli spettacoli. Poi sto promuovendo il mio cd e quindi prevedo un’estate in piazza con una band ed i miei pezzi inediti.

Quando ti ho intervistato, subito dopo la vittoria ad Amici, mi avevi detto che ti sarebbe piaciuto duettare un giorno con Grazia e magari anche con Mina. In questo cd non abbiamo avuto il piacere di ascoltarlo, sarà il tuo obiettivo per il prossimo?
Eh sì, magari fosse! Comunque nella lavorazione del mio primo cd, Fabrizio Palma mi è stato molto vicino, ho inciso tutto insieme a lui, l’avevo richiesto e mi è rimasto accanto insieme a Grazia. Magari duetteremo presto. Anzi, in realtà lei ha un duetto pronto per me!(ride n.d.r.)

Grazia ha sempre creduto in te e non l’ha mai nascosto.
Sì, sì, dobbiamo trovare solo l’occasione giusta… magari Sanremo…
(Federico continua a ridere n.d.r.)

E proprio a Sanremo volevo arrivare! Non ci pensi al palco dell’Ariston?
Quest’anno con il musical è stato impossibile…

…e l’anno prossimo?
Chi lo sa? Magari!

Magari presentando proprio il duetto con Grazia!
Eh….

La vittoria di Amici per te non è stata un punto di arrivo, mi avevi detto che avresti continuato a studiare.
Assolutamente sì. Tutte le mattine, alle 8,30 ho lezione di dizione e recitazione.  

Televisione, musica e teatro. In quale campo pensi di riuscire a dare il meglio e, soprattutto, a cosa vorresti dedicarti maggiormente?
Il teatro era il mio sogno di partenza e rimane tale. Però da fare sempre di pari passo alla musica. Quindi ti direi il musical, cd e poi anche un film per il cinema o la tv.

Ed il regista con il quale ti piacerebbe lavorare?
(ride n.d.r.) Punto sempre in alto! Non ho un nome in particolare, ma mi piacerebbe proprio fare cinema.

Il ruolo più adatto a te?
Il cattivo!

Come mai ti riesce così bene?
Perché mi diverte tantissimo!(ride n.d.r.)

Ti diverte essere quello che non sei?
Sì. Nel musical interpreto il ruolo del timido ed introverso, pensa. Mi piace fare un ruolo che devo ricercare. Tutti qui interpretano se stessi, a cominciare da Agata che fa la storia del collo del piede. È facile così, a me piace di più ricercare, altrimenti diventa tutto troppo statico.

In conferenza stampa sono emerse critiche ad Amici e al fatto che si fanno commenti su di voi basandosi su pregiudizio nei confronti del programma.
Come al solito sono stato frainteso. In conferenza stampa, dicendo che siamo bravi, volevo far sapere a tutti che ognuno di noi ha studiato e continua a farlo. Ad esempio Danilo è stato al teatro della Scala di Milano, Andrea ha già interpretato  ruoli importanti in film. Anche Agata ha lavorato molto.

Il problema è che la maggior parte del pubblico non lo sa.
Perché si fermano solo alla televisione ma invece tutti abbiamo studiato e ci siamo presentati a tanti provini. Siamo anche artisti, con la differenza che siamo un po’ più conosciuti.

C’è chi si improvvisa attore dopo aver partecipato ad un reality senza avere un background artistico.
Hai capito no?! Questo è il punto, non capisco perché ci sia questo pregiudizio nei confronti della trasmissione Amici e invece non si criticano altre persone. Sono convinto che questa situazione cambierà.

Professionalmente, ma anche a livello di emozioni, cosa ti sta dando quest’esperienza teatrale ed il confronto con gli altri? Come ti senti?
Sono sereno. Ma considera che fa parte del mio carattere non esaltarmi mai. Nei giorni in cui avevo presentato il mio cd ero a Catania per il musical e mi ero accorto che non avevo una copia del mio cd perché lo avevo lasciato ad Amici dopo che Maria De Filippi me lo aveva fatto presentare durante la puntata del sabato. Così ho pensato “ora devo comprare il mio cd”. (ride n.d.r.) Davanti al teatro a Catania ho chiesto a Samantha di accompagnarmi in un negozio per vedere se riuscivo a trovarlo. Entro nel negozio e, come un ladro, mi guardo intorno alla ricerca del cd e non lo vedo!

Magari era già esaurito!
No! Quatto, quatto continuo a cercarlo finché non lo intravedo tra le novità vicino alla cassa. E quindi, alla fine, ho comprato subito il mio cd.

Una bella soddisfazione!
Sì ma, come ti dicevo, non mi esalto mai e tendo a volere di più. Questo mi porta sempre avanti, mi spinge a ricercare, però mi rende anche sempre poco soddisfatto.

Il sogno da realizzare?
Mmm....il cinema e... incidere la colonna sonora del mio film!
(ride ancora n.d.r.)

Un’ultima domanda: hai intravisto il prossimo vincitore di Amici?
Non ancora. Forse l’ho intravisto ma non ne sono sicuro… per me deve ancora entrare!