I protagonisti di Everwood

Complice la stagione estiva, la tv si affolla di repliche, fiction e serie tv di ogni tipo, dai medici in corsia alle scalmanate avventure di teenagers e cani parlanti. Quest’anno, però, un’insolita e godibile trama prende corpo nella nuova serie televisiva americana Everwood, ora in onda anche in Italia, su Canale 5, dal lunedì al venerdì in fascia pre-serale. Prodotta dalla Warner Bros e girata interamente nello Utah, “Everwood” racconta le vicende del neochirurgo newyorkese Andrew Brown che, trasferitosi con i due figli sulle montagne Rocciose in seguito alla scomparsa della moglie,  si ricostruisce una nuova vita ed apre uno studio medico dove cura gratuitamente i pazienti. Il difficile rapporto con la figlia più piccola, Delia, e soprattutto con l’adolescente Ephram, fa sì che la trama si incentri anzitutto sulla complessa relazione padre-figlio.

I protagonisti principali della serie, Andrew ed Ephram, sono interpretati da due attori generazionalmente lontani, ma con un background artistico di tutto riguardo. Treat Williams è l’interprete del Dottor Brown ed è arcinoto negli States per il suo esordio professionale nella versione teatrale di “Grease” del 1973, in cui dava vita al personaggio di Danny Zuko, reso poi indimenticabile da John Travolta sul grande schermo. Dopo il musical “Hair” e la partecipazione a film di grosso calibro come “C’era una volta in America” e il più recente “Holliwood Ending”, Williams si è dedicato alle serie tv riscuotendo il medesimo successo, a coronamento una vita privata altrettanto gratificante. Sposato dal 1988 con Pam Van Sant e padre di due bambini, l’attore coltiva da tempo due grandi passioni: l’aeronautica –ha un brevetto da istruttore di volo e due aeroplani- e il rock, sua grande passione sin dagli anni ’80, quando fondò i Crime & Punishment con l’amico di vecchia data Kevin Kline.

Gregory Smith è il 22enne che presta il volto ad Ephram e, nonostante la giovane età rispetto al collega Williams, può vantare già vent’anni di “carriera”, avendo cominciato a 14 mesi con uno spot pubblicitario e proseguito con alcune partecipazioni all’interno di film come “Il Patriota” nel 2000(in cui interpretava il figlio di Mel Gibson) e “Gli ultimi fuorilegge” nel 2002. Senza dubbio “Everwood” è per Gregory la grande occasione di farsi notare dal pubblico, attingendo dall’esperienza di un collega competente come Treat Williams: una “squadra” ben assortita che, ogni giorno, ci regala qualche momento disteso e finalmente inedito in un palinsesto estivo tragicamente fitto di repliche e deja-vu.