Auguri ad Alessandro Borghese che il 19 novembre compie 40 anni. Senza di lui probabilmente oggi non avremmo programmi dedicati sia alla cultura culinaria sia all’intrattenimento come Masterchef, Junior Masterchef, o il più recente Cucine da incubo.
Sì perché Borghese, nato a San Francisco nel 1976 e figlio dell’attrice Barbara Bouchet, è stato uno dei primi personaggi a distinguersi nelle pay tv come chef di intrattenimento. Una figura che negli anni a venire ha avuto un successo enorme e che nel 2004 proprio lo chef cominciava a promuovere in programmi come Cortesie per gli ospiti.
Borghese è stato un po’ esperto di cucina, vista la formazione da chef, un po’ presentatore, soprattutto personalità televisiva. Negli anni degli esordi si presentava come conoscitore del menu più raffinato e ha su di sé saputo incarnare fin dall’inizio i due piaceri più cari per gli italiani: l’amore per il cibo e la passione di gustarlo insieme a una compagnia divertente e piacevole. Così lo chef che ha lavorato a Londra, Parigi e Roma, ha creato uno stile di fare televisione che è stato ed è allo stesso tempo preparato, in senso di colto e raffinato.

Dopo Cortesie per gli ospiti, Borghese conduce i programmi L'Ost, Chef a domicilio e Cuoco gentiluomo. Nel 2010 presenta su La7D il programma Cuochi e fiamme, gara culinaria tra due concorrenti, sostituito poi dallo chef Simone Rugiati. Dal 18 aprile 2011 è in onda tutti i giorni su Real Time col programma Cucina con Ale.
Dal 2012 approda a Sky Italia, dove debutta con il programma quotidiano Ale contro tutti dal 19 ottobre su Sky Uno e dal 28 ottobre su Cielo. Dal 13 marzo 2014 è giudice con Lidia Bastianich e Bruno Barbieri di Junior Masterchef Italia, ruolo che mantiene anche nelle edizioni successive. Dal 4 marzo 2015 conduce su Sky 4 Ristoranti. Insomma uno chef gentiluomo, sempre ben vestito e affabile al quale oggi facciamo gli auguri.
Sì perché Borghese, nato a San Francisco nel 1976 e figlio dell’attrice Barbara Bouchet, è stato uno dei primi personaggi a distinguersi nelle pay tv come chef di intrattenimento. Una figura che negli anni a venire ha avuto un successo enorme e che nel 2004 proprio lo chef cominciava a promuovere in programmi come Cortesie per gli ospiti.
Borghese è stato un po’ esperto di cucina, vista la formazione da chef, un po’ presentatore, soprattutto personalità televisiva. Negli anni degli esordi si presentava come conoscitore del menu più raffinato e ha su di sé saputo incarnare fin dall’inizio i due piaceri più cari per gli italiani: l’amore per il cibo e la passione di gustarlo insieme a una compagnia divertente e piacevole. Così lo chef che ha lavorato a Londra, Parigi e Roma, ha creato uno stile di fare televisione che è stato ed è allo stesso tempo preparato, in senso di colto e raffinato.

Dopo Cortesie per gli ospiti, Borghese conduce i programmi L'Ost, Chef a domicilio e Cuoco gentiluomo. Nel 2010 presenta su La7D il programma Cuochi e fiamme, gara culinaria tra due concorrenti, sostituito poi dallo chef Simone Rugiati. Dal 18 aprile 2011 è in onda tutti i giorni su Real Time col programma Cucina con Ale.
Dal 2012 approda a Sky Italia, dove debutta con il programma quotidiano Ale contro tutti dal 19 ottobre su Sky Uno e dal 28 ottobre su Cielo. Dal 13 marzo 2014 è giudice con Lidia Bastianich e Bruno Barbieri di Junior Masterchef Italia, ruolo che mantiene anche nelle edizioni successive. Dal 4 marzo 2015 conduce su Sky 4 Ristoranti. Insomma uno chef gentiluomo, sempre ben vestito e affabile al quale oggi facciamo gli auguri.