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Dicono di Casanova

Giacomo Battiato, il regista del "Casanova", spiega cosa l'ha spinto a realizzare il film interpretato da Accorsi.

Il Giovane Casanova

12.04.2007 - Autore: Adele de Gennaro
Perché questo Casanova? E vero, sono stati girati diversi film su questo personaggio, ma io ho amato particolarmente quello di Comencini ed in un certo senso sono partito proprio da lì, raccontando gli anni della sua formazione. Giacomo Battiato, il regista del Casanova, spiega cosa lha spinto a realizzare il film interpretato da Stefano Accorsi e, tra gli altri, da Claire Keim, Thierry Lhermitte, Massimo Venturiello e Toni Bertorelli. Una grossa coproduzione internazionale sotto il marchio Evision, la nuova joint venture tra Mediatrade e Kirchmedia.   Costato 16 miliardi di lire e realizzato da Roberto e Matteo Levi, il film di Battiato racconta la giovinezza di Giacomo Casanova. Girato tra Venezia e Parigi, il film è ispirato alle Memorie di Casanova, 4000 pagine da cui Battiato ha tratto la sceneggiatura, scritta in collaborazione con Nicola Lusuardi. Casanova era un uomo che ha saputo vivere bene la sua vita dice il regista - ma alla fine è stato punito. Rileggendo le sue memorie ho trovato un vero inno alla vita e questo film vuole essere proprio un inno alla leggerezza, alla curiosità. Aggiunge: Mi è piaciuto raccontare gli anni della sua formazione, non mi interessava il bilancio della sua vita. E le Memorie, scritte durante i suoi ultimi anni (Casanova morì a 73 anni), non raccontano solo i suoi amori, ma formano un meraviglioso quadro depoca. Oltre agli amori giovanili, infatti verrà descritto anche il periodo trascorso alla corte di Luigi XIV quando, dopo aver cercato di ottenere fama e ricchezza, Casanova si renderà conto che nulla vale la gioia della vera libertà. Nel film di Battiato, dunque, non ci sarà un Accorsi nei panni del lugubre seduttore di cui si sono occupati a lungo cinema, teatro e Tv, ma in quelli di un giovane affamato di vita e di amore che, con la spavalderia della giovane età, teme solo una cosa: la noia.   Girato con grande cura e arricchito dalle musiche di Paolo Buonvino, il film è anche stato insignito del \"Fipa dargento\" (secondo premio con menzione speciale alla regia) al Festival Internazionale dei Programmi Audiovisivi di Biarritz e ha ottime aspettative di vendita allestero. Un prodotto di gran livello, se vogliamo molto più cinematografico di tanti film presenti nelle sale, e destinato a conquistare il pubblico della prima serata. Casanova era molto amato dalle donne, ma oggi sarebbe stato un poveraccio perché le donne non sono più quelle di allora commenta Maurizio Costanzo. Penso che il film piacerà molto anche agli uomini aggiunge e darà a Casanova unulteriore attualità. Aggiunge Stefano Accorsi: Casanova è un personaggio molto più ricco e complesso di quanto si possa immaginare, ma il lato che prediligo è la sua ricerca della felicità: non si perdeva mai danimo e riusciva a stare a galla in qualsiasi situazione.    
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