All’interno dell’FBI esiste una particolare Unità dove lavorano investigatori specializzati nell’analisi psicologica delle menti criminali. A loro ci si rivolge quando non si hanno altri mezzi per individuare o fermare un serial killer. Gli uomini e le donne dell’Unità di Analisi Comportamentale, questa la denominazione precisa, non analizzano campioni in laboratorio come i poliziotti ‘scientifici’ di CSI, tanto per rendere l’idea, ma studiano il comportamento tenuto dai criminali sulla scena del delitto e nella vita di ogni giorno. Lo scopo è quello di riuscire ad anticipare le loro mosse e fermarli prima che tornino a colpire. Un ruolo delicato, reso famoso dall’interpretazione del premio Oscar Jodie Foster nel Silenzio degli Innocenti.
Nel 2005 Jeff Davis ha creato Criminal Minds, una serie tv incentrata sul lavoro di questi investigatori, un po’ poliziotti, un po’psicologi. Arrivata in anteprima assoluta per l’Italia sul canale tematico FoxCrime (SKY canale 112) lo scorso febbraio, a partire dal 15 settembre approda per la prima volta in chiaro su Raidue. A capo di questa unità di analisi comportamentale è l’agente speciale Aaron Hotchner (Thomas Gibson, noto al pubblico internazionale come il Greg di Dharma&Greg). Il ruolo di dirigente lo ha guadagnato soprattutto grazie alla singolare abilità di riuscire a fare in modo che le persone gli rivelino le verità più nascoste.
Nel gruppo di profiler, ognuno con la propria specializzazione ed esperienza, spicca tra tutti l’agente Jason Gideon (Mandy Patinkin), considerato il miglior analista dell’ FBI. L’attore, che ha vinto un Emmy per l’interpretazione del Dr. Jeffreu Geiger in Chicago Hope, è già noto al pubblico televisivo grazie a varie serie: Dead Like me, Law&Order, Boston Public. Accanto a lui, nella squadra, Elle Greenaway (Lola Glaudini), l’agente specializzata in casi di molestie sessuali; Derek Morgan (Shemar Moore), esperto di crimini ossessivi; il Dr Spencer Reid (Matthew Gray Glubler), il classico genio incompreso con un QI superiore alla media e, infine, Jennifer “JJ” Jareau (Aj Cook), la più giovane, molto sicura di se, che ha il ruolo di mantenere unito il gruppo.
Scritta con l’ausilio di un ex agente dell’FBI ed ispirandosi al ricco archivio compilato in 35 anni dai profiler americani, Criminal Minds ha appassionato il pubblico statunitense. La serie infatti - lanciata nel settembre 2005 dalla CBS - si è conquistata uno share medio del 15% a puntata (15 milioni di spettatori) ed è stabilmente presente nella classifica dei 20 programmi televisivi più visti in USA.


NOTIZIE
Criminal Minds
Contro i criminali più pericolosi esiste una squadra di psicologi anticrimine dell'FBI. Le loro vicende, a partire dal 15 settembre, per la prima volta in chiaro su Raidue.

19.05.2009 - Autore: Rossana Cacace