Sappiamo infatti che esso durerà all’incirca venticinque minuti per ciascun episodio e che andrà in onda per un totale di otto puntate complessive.
Per lo stile invece, pare che il programma avrà un forte indirizzo ispirato a elementi da british sit-comedy e alla fiction nostrana. Avrà anche una trama; che secondo il Venerdì di Repubblica, prenderà di mira quell’establishment nostrano radical-chic e intellettuale. La serie è diretta da Edoardo Gabbriellini, attore e regista visto di recente in Banat di Adriano Valerio, mentre Corrado Guzzanti ha firmato i testi insieme a Mattia Torre (sceneggiatore di Boris).
LEGGI ANCHE: BANAT - IL VIAGGIO, LA NOSTRA RECENSIONE

Al centro della storia ci sarà il dilemma di Mario Bambea, noto opinionista di sinistra e voce erudita della cultura più ‘alta’, che dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente stradale, vivrà uno sdoppiamento di personalità.
In poche parole Mario si troverà ad avere una doppia personalità; diviso tra il proprio snobismo di provenienza e un animo più popolano e truce che sarà sempre meno sotto controllo, fino a interferire con il perbenismo del proprio ambiente intellettuale.
La nuova identità di Mario lo porterà così a esibirsi come comico nei locali più ‘ruvidi’ della Capitale; con conseguenze imprevedibili sulla propria vita di freddo e razionale uomo di cultura.
Solo la badante rumena che lo assiste conosce la verità e proprio questa figura avrà il compito di riportarlo a casa dopo le notturne incursioni nei peggiori cabaret di Roma. A produrre Dov’è Mario? la casa di produzione Wildside; mentre si tratta della seconda volta che il comico collabora con SKY dopo Aniene e Aniene 2.