Brutta e irresistibile

Una ragazza che sogna di lavorare per un giornale di moda. Laureata con il massimo dei voti, piena di entusiasmo e di voglia di imparare. La strada sembra essere tutta in discesa se non fosse per un piccolo particolare. Betty Suarez, questo il suo nome, ambisce a entrare a far parte di un mondo dove l'apparire è l'elemento fondamentale e lei, in un microcosmo popolato da donne altissime, magrissime e terrorizzate da tutto ciò che somigli a un carboidrato, non può che fare la figura della cozza.
In effetti la protagonista di Ugly Betty, la serie tv della ABC, versione statunitense della soap sudamericana (venezuelana per la precisione) intitolata per l'appunto "Betty la cozza" ("Yo Soy Betty La Fea"), non sembra dare nessun peso all'aspetto fisico: grassottella, occhiali spessi, apparecchio ai denti, pessimo gusto nel vestire. Chi mai potrebbe assumerla?

Eppure qualcuno c'è. Si chiama Bradford Meade (Alan Dale), boss della prestigiosa rivista "Mode", che costringe il figlio Daniel (Eric Mabius), da poco messo alla guida del magazine, a reclutarla come sua assistente personale. Il motivo è molto semplice: la scarsa avvenenza della ragazza è sicura garanzia che Daniel intreccerà con lei un rapporto esclusivamente professionale. Betty si trova così, all'improvviso, catapultata in un mondo dorato ma infestato da vipere. La prima di tutte si chiama Wilhelmina Slater (interpretata da una splendida Vanessa Williams), donna astuta e preparatissima che ambisce al ruolo di Daniel.

Nonostante sgambetti continui Betty decide di andare avanti, svolgendo bene i suoi compiti, proponendo nuove idee, sorridendo anche a chi non nasconde di disprezzarla solo perchè veste in modo orribile. A sostenerla la sua famiglia: il premuroso padre Ignacio (Tony Plana), sua sorella Hilda (Ana Ortiz) che nonostante la critichi continuamente la stima profondamente e il suo nipotino Justin (Mark Indelicato) - personaggio simpaticissimo, dalle evidenti movenze gay-, l'unico a incoraggiarla continuamente. 
Betty è interpretata dall'attrice America Ferrera, che per questo ruolo -che le ha fruttato una grande popolarità e il Golden Globe come migliore attrice in una serie comica-, ha dovuto imbruttirsi parecchio.

La serie tv -mix di momenti comici e situazioni per cui sarà difficile trattenere le lacrime-,creata da Silvio Horta e prodotta da Touchestone Television, ha esordito sul network statunitense ABC il 28 settembre 2006. In Italia, dopo essere stata presentata in anteprima al Telefilm Festival (svoltosi dal 10 al 13 maggio a Milano), viene proposta in prima visione a partire dal 18 maggio su Italia1.