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Bruce Lee: l'era del Dragone
Parte il 5 settembre su Canal Jimmy, il canale televisivo del bouquet satellitare SKY, un ciclo di film dedicati a Bruce Lee, il grande e indimenticato protagonista di tanti action movie a cavallo tra gli anni '60 e i primi anni '70 che con le sue straordinarie acrobazie rivoluzionò Hollywood.

12.04.2007 - Autore: Paolo Mastazza
A trent'anni dalla scomparsa del Piccolo Drago del Kung-Fu, avvenuta misteriosamente nel 1973, Canal Jimmy celebra Bruce Lee con la messa in onda dei quattro titoli cinematografici che ne consacrarono il mito in tutto il pianeta.
Nato a San Francisco nel novembre del 1940, mentre suo padre un famoso cantante d'opera cinese si trovava con la moglie in viaggio nella città californiana, Lee cresce a Hong Kong dove fin da giovanissimo viene iniziato alle arti marziali e alle filosofie orientali sotto la guida del celeberrimo maestro Yip Men. A 19 anni Bruce Lee lascia Hong Kong per approdare nuovamente negli States con l'intenzione di laurearsi in filosofia all'Università di Washington. Qui, per vivere si dà ai lavori più disparati, finendo presto per dare lezioni di Kung-Fu in una piccola palestra vicina al campus. Sempre nella capitale americana incontra e sposa Linda Emery, da cui avrà nel 1965 il figlio Brandon Lee (interprete de "Il Corvo", anch'egli tragicamente scomparso durante le riprese di un film) e nel 1969 la figlia Shannon. Dalla piccola palestra parte la sua rapida ascesa nello show business grazie proprio al Kung-Fu di cui diviene un indiscusso maestro ed interprete. Lo stile di Bruce Lee era rivoluzionario nelle tecniche e nei gesti tanto da giungere ad individuarsi come una vera propria nuova "arte" all'interno della disciplina marziale orientale che prese il nome di Jeet Kune Do.
Nel 1966 Bruce Lee fa il suo debutto, come co-protagonista , in una serie televisiva di azione che sembra ispirata ai primi telefilm di Batman: è Green Hornet in cui interpretava il ruolo del "Robin" della sitazione, Kato. Poi altre apparizioni televisive, un libro e infine il grande salto verso il cinema nel 1971 con "The Big Boss".
Questo è anche il titolo da cui inizia la rassegna dedicata a Bruce Lee da Canal Jimmy. Si parte infatti venerdì 5 alle 21 con Il Furore della Cina colpisce ancora("Tang shan da xiong", il titolo originale, conosciuto in occidente prima come "The Big Boss" e poi come "Fists of Fury") che è il primo film di Lee, girato ad Hong Kong nel 1971 con la regia di Lo Wei.
Venerdì 12 settembre va in onda, sempre in prima serata, Dalla Cina con furore ("Jing wu men" o "the Chinese Connection") del '72, sempre per la regia di Lo Wei, che fu anche il primo titolo ad essere distribuito nel nostro paese.
Poi nei due venerdi successivi (19 e 26 settembre alle 21), è il momento di due film postumi, realizzati rispettivamente nel 1978 e nel 1981 con sequenze girate prima della morte improvvisa dell'attore e completate in post-produzione con l'uso di sosia. Sono L'ultimo combattimento di Chen di Robert Clouse e L'ultima sfida di Bruce Lee. Interessanti entrambi per i cinefili e gli amanti del genere, ma decisamente più "deboli" da un punto di vista strettamente narrativo.
Infine venerdì 3 ottobre, sempre alle 21 Canal Jimmy trasmette forse il più famoso tra i film di Bruce Lee, quel L'urlo di Chen terrorizza l'occidente ("Meng long guojiang" in cinese che nel titolo inglese è "Fury of the Dragon") del 1972 che è a tutti gli effetti l'ultimo film completo interpretato, scritto, prodotto e diretto dal re del kung fu. Quest'ultimo film, girato negli Stati Uniti al fianco tra gli altri di un giovane (ed ancora inesperto) Chuck Norris è davvero imperdibile.