Dopo due film storici che l'hanno vista protagonista (il primo nel 1915 all’epoca del muto; il secondo nel ’47, in bianco e nero, con Anna Magnani ed Eduardo De Filippo), Assunta Spina approda in televisione interpretata da Bianca Guaccero e da un contorno di interpreti eccellenti, quali Michele Placido, Lina Sastri, Nicola Di Pinto, Giuseppe Zeno, Patrizio Rispo, Imma Piro, Sergio Assisi.
La regia del film tv in due episodi, in onda domenica 8 e lunedì 9 ottobre in prima serata su Raiuno, è stata affidata a Riccardo Milani, che seguendo il soggetto e la sceneggiatura di Patrizia Carrano, ispirati al dramma teatrale di Salvatore di Giacomo, ha girato nei luoghi più colorati e suggestivi di Napoli.
Così, alla storia della bella e volitiva Assunta fanno da sfondo Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino, Castel dell’Ovo, Villa Pierce e Palazzo Donn’Anna a Posillipo, ma anche il bar Gambrinus, la Galleria Principe di Napoli, l’isolotto di Nisida e il Maschio Angioino.
Bellissima popolana, inquieta e determinata, Assunta Spina (Bianca Guaccero) è la protagonista di una storia drammatica in cui la sua voglia di riscattarsi da una condizione di povertà e di arretratezza si mescola con un viluppo pericoloso di intrighi d’amore, inganni e tradimenti. Contrariamente all’ambiente in cui vive e alle lavandaie come lei, Assunta ha imparato caparbiamente a leggere e scrivere grazie all’aiuto di una cliente della bottega in cui lavora, la giornalista Matilde Serao (Lina Sastri). Intanto, la sua bellezza non passa inosservata e accende il desiderio di molti uomini: dal fidanzato marinaio, Salvatore (Giuseppe Zeno), al ricco e violento macellaio Michele Boccadifuoco (Michele Placido), al magistrato Federico (Sergio Assisi) che la considera soltanto una breve avventura.
Salvatore di Giacomo (Napoli 1860-1934) scrisse la sua pièce nel 1909 durante il periodo in cui lavorava al “Corriere di Napoli”, diretto da Matilde Serao. Prendendo spunto da questa circostanza, Patrizia Carrano nel suo adattamento televisivo ha immaginato che fosse nata un’amicizia tra la scrittrice e Assunta. Incalzata da un padre troppo povero e disperato (Nicola Di Pinto), combattuta tra l’amore selvaggio di Michele e quello carnale del Cancelliere, la ragazza troverà proprio nella nuova consapevolezza raggiunta grazie a Matilde la spinta a una scelta di libertà.


NOTIZIE
Fiction. Assunta Spina, bellissima e disperata
Dall'omonimo dramma di Salvatore Di Giacomo, approda su Raiuno la storia della bellissima lavandaia napoletana che cerca di riscattarsi dalla povertà. Bianca Guaccero veste i panni della protagonista

06.10.2006 - Autore: Nexta