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Alle falde del Kilimangiaro
Giunto alla quarta edizione, il contenitore domenicale, Alle falde del Kilimangiaro affidato alla dolcezza rassicurante di Licia Colò ritorna da domenica 21 ottobre alle 14,30, come al solito in diretta ma in uno studio più grande.

22.10.2001 - Autore: Adele de Gennaro
Giunto alla quarta edizione, il contenitore domenicale \"Alle falde del Kilimangiaro\" affidato alla dolcezza rassicurante di Licia Colò ritorna da domenica 21 ottobre alle 14,30, come al solito in diretta ma in uno studio più grande. Altro che facce di circostanza da finta commozione e giochini per dementi, la Colò è la dimostrazione vivente che si può essere bionde e competenti: non a caso il suo programma è ripartito anche sullonda delle tantissime e-mail arrivate in redazione. Certo, il programma ha una media di un milione e mezzo di telespettatori, con uno share del 9%, ma è più che sufficiente per garantire al pubblico unalternativa valida (e di qualità) alle proposte domenicali di Rai e Mediaset. Bel coraggio, dicevamo, ma chi pensa che il programma della Colò sia rivolto solo ai viaggiatori o aspiranti tali si sbaglia di grosso. Si tratta pur sempre di un programma della domenica pomeriggio sottolinea Cereda e quindi per un pubblico stanziale. Non dimentichiamo che il viaggio è anche e soprattutto un luogo dello spirito. Alcune modifiche, comunque, sono state apportate: dallo scorso 11 settembre anche la Tv è stata costretta, suo malgrado, a cambiare. Oggi viaggiare è diventato per tutti più difficile, ma non è detto che il pubblico televisivo non desideri conoscere nuovi luoghi e nuovi itinerari di viaggio, anche per un semplice week-end. Dal 21 ottobre, perciò, la Colò e i suoi inviati continueranno a girare il mondo e a fare da battistrada alle esperienze di viaggio che chiunque potrà vivere in prima persona. Questanno dovremo fare molta attenzione allattualità conferma la Colò infatti già nella prima puntata offriremo un reportage realizzato a New York circa un mese dopo lattentato alle Twin Towers, con un intervento del sindaco Rudolph Giuliani, un vero e proprio appello a tornare a visitare la città. Il capostruttura di Raitre Paolo Gazzara precisa: Attenzione, Alle falde del Kilimangiaro non è una trasmissione promozionale, ma oggi sarebbe terroristico dire al pubblico di non viaggiare, significherebbe togliere delle libertà acquisite. In ogni caso, a fianco ai reportage e ad altri servizi sul filo dellimmediato non mancheranno rubriche, giochi e ospiti. Lossatura del programma rimane quella di un contenitore domenicale, infatti il pubblico presente in studio sarà protagonista di alcuni momenti della trasmissione, ad esempio il concorso Turisti registi che vede in gara in ogni puntata due filmati amatoriali. Confermato anche il gioco Dimmi come parli, unoccasione per conoscere la babele di lingue del nostro pianeta, entre è del tutto nuovo Caccia allerrore. affidato ad un non viaggiatore come Osvaldo Fresia. Questanno Fresia accompagnerà i telespettatori alla scoperta di abitudini alimentari, usi e costumi di altri paesi indossando o mettendo in valigia un elemento intruso che il pubblico dovrà indovinate telefonando da casa.
Il periodo è difficile dice la Colò, coautrice del programma con Maria Pedone, Antonella Serantoni e Nicola Sisto ma la voglia di andare avanti è tanta, anche per le richieste della gente. La tensione internazionale è ormai nel cuore di tutti noi, ma è nostro dovere oggi più di ieri informare e raccontare le ricchezze del mondo con i suoi luoghi, le sue tradizioni e le sue differenti culture. Cancellata, invece, la rubrica in collaborazione con la Fiavet , un servizio utile che indicava viaggi a tariffe ridotte. Questanno non daremo condizioni economiche conferma la conduttrice- perché in questo momento sarebbe fuori luogo, ma non escludiamo di dare più avanti informazioni in questo senso. Autrice tra laltro del libro Sognando il Kilimangiaro, edito dalla Rai-Eri, la Colò sottolinea: Vogliamo comunque intrattenere sorridendo, per cui ci saranno anche spazi dedicati alla cucina e ai cosiddetti viaggi ecologici. Insomma, avremo lopportunità di dare suggerimenti preziosi senza però voler essere saccenti. Tra i temi della prima puntata, oltre il già citato reportage a New York, anche un documentario sulle bellezze del Marocco, un viaggio a cavallo in Austria, un servizio realizzato a Pechino e proposte di itinerari esotici nelle Canarie e a Tenerife.