Regia di Oliver Marchal
Con Daniel Auteuil, Gerard Depardieu e Valeria Golino
Parigi. Da diversi mesi, una banda di malviventi opera in totale impunità commettendo crimini di rara violenza. Il direttore della Polizia Giudiziaria, Robert Mancini ha detto a chiare lettere ai suoi più diretti collaboratori, Léo Vrinks capo della BRI (Squadra anticrimine) e Denis Klein, capo della BRB (Squadra Investigativa e di Pronto Intervento) che chi riuscirà a sgominare la banda prenderà il suo posto diventando il "grande capo" del 36, Quai des Orfèvres.
Denis e Léo, un tempo grandi amici, sono ormai lontani su tutto, separati per sempre dalla vita, dal lavoro, dai loro uomini ma soprattutto dall’amore per una donna, Camille Vrinks.
Lo stesso regista ci spiega i motivi di una storia così noir, ma allo stesso tempo così dura.
“Era da tempo che desideravo rendere omaggio a Dominique Loiseau (accusato e condannato per corruzione) raccontando la sua vera storia. Dominique era una mico e come poliziotto stava nella squadra della BRI e durante una grande operazione per catturare la Banda dei Postiches la squadra della BRB interviene mandando all’aria l’operazione, facendo prendere ai malviventi degli ostaggi. Da quel giorno al 36 Quai des Orfevres inizia una vera e propria lotta interna come racconto nel mio film. E’ questo che volevo fare mi sono ispirato a storie realmente accadute e a personaggi che io ho conosciuto molto bene”.


NOTIZIE
36
Amicizia, tradimento, vendetta e ovviamente una donna contesa. L'ex poliziotto Olivier Marchal scrive e dirige una storia ispirata a fatti e personaggi reali. Con Depardieu e Auteuil.

12.04.2007 - Autore: la redazione