
Ma, per chi già conosce questa donna affascinante, sembrerà naturale vederla “promettere” più di quello che mostra, tanto le sue interpretazioni sanno essere intense e spesso caratterizzate da una recitazione “in levare”, fatta di sguardi, espressività e comunicazione non verbale. Meno appariscente di altre colleghe, finisce spesso con il sorprendere il pubblico, con la sua fisicità, la forza, la reattività e una molteplicità di sfumature che comprendono – e a buon titolo – sensualità ed erotismo, come sa bene George che l’ha inseguita Tra le nuvole (film per il quale è stata nominata agli Oscar come miglior attrice non protagonista).

L’avrete sicuramente già vista ne Il bambino con il pigiama a righe, Orphan, Source Code, anche se saranno pochi, nel pubblico italiano, ad aver avuto occasione di scoprila come regista nel pur confuso Higher Ground del 2011. Nel prossimo futuro le occasioni per “scoprirla” non mancheranno, per fortuna. Questa estate sarà allietata dalla sua Lorraine in L'evocazione - The Conjuring di James Wan (quello di Saw e Insidious), ma sono molti i progetti che la vedono impegnata nei prossimi due anni. Dal Middleton dell’esordiente Adam Rodgers, nel quale sarà al fianco della sorella più giovane Taissa (somigliantissima e ventenne), ai successivi Closer to the Moon, The Locals (Alan Arkin, John Turturro, Shirley MacLaine e Annabella Sciorra), The Judge (con Robert Downey Jr. per la regia di David Dobkin, già produttore de Il cacciatore di giganti) e A Pure Life, commedia indie con Elle Fanning nella quale si ritroverà a interpretare – di nuovo – il ruolo di madre.