Venezia acclama Madonna e aspetta Monica Bellucci

Lei e lui. Il terzo giorno della Mostra d’Arte cinematografica di Venezia è sotto il segno della una coppia Bellucci-Cassel unita nella vita, ma separata alla corsa al Leone d’Oro. Lei con il film francese “Un été brulant”, (“Un estate bollente”) di Philippe Garrel, che fa sognare soprattutto per la scena di nudo integrale della morbida Monica nazionale, ma che non ha raccolto particolare favore da parte della stampa. Lui, invece, nel cast del film di David Cronenberg “A Dangerous Method”, triangolo amoroso fatto di passione e psicoanalisi tra Freud, Jung e l’allieva Sabina Spierlen, interpretati rispettivamente da Viggo Mortensen, Michael Fassbender e Keira Knightley. In “Un été brulant” la Bellucci vestirà i panni di un’attrice italiana moglie di un pittore ossessionato dal tradimento. La pellicola di Garrel, girata tra Roma e Parigi, sembra quasi rispecchiare gli spostamenti di Monica, divisa ormai da anni tra l’Italia e la Francia dove ha costruito il suo nido insieme al marito e alle figlie Deva e Léonie. “Quando lavori con un regista di nicchia come Philippe, non puoi far altro che lasciarti guidare”, sostiene l’attrice. E così sembra fare, soprattutto nella tanto chiacchierata scena “hot” con il 28enne Louis Garrel, figlio del regista, volto del giovane ribelle di “The Dreamers” di Bernardo Bertolucci. E dopo quella di Riccardo Scamarcio in uno dei capitoli di “Manuale d’amore” di Veronesi, la Bellucci si dimostra ancora all’altezza di giovani tempeste ormonali. Malgrado l’occhio sia puntato sull’arrivo dei coniugi Cassel, si sente ancora forte l’ovazione alla vera star della serata di ieri. Atterraggio stile anni ’30 quello di Madonna al Lido. La neo regista è sembrata fortemente intenzionata a rilanciare la sua carriera cinematografica. “W.E.” ha fatto centro nei meravigliosi costumi, chissà se riuscirà a fare lo stesso nel rivalutare la figura di Wallis Simpson…