Valeria medico legale

Un personaggio che mi ha cambiato profondamente, mi ha reso più consapevole della vita, mi ha dato una grande carica umana: per Claudia Koll Valeria medico legale è qualcosa di più di una semplice fiction ed è per questo che ha accettato con entusiasmo di girare la seconda serie, in onda dal 28 marzo in prima serata sa Canale 5. Quattro nuove puntate ogni giovedì sera alle 21, ma rispetto alla prima serie non mancano novità, a cominciare dal taglio più solido: non più episodi da 50 minuti luna bensì da unora e mezzo, con un scenografie arricchite ed un cast più nutrito che, oltre la Koll, include tra gli altri Giulio Base, Massimo Ciavarro, Blas Roca Rey, Massimiliano Pazzaglia e Francesca Rettondini. Nella primo episodio ritroveremo Valeria al ritorno da un soggiorno negli Stati Uniti, dove ha ricevuto una proposta di lavoro dallUniversità di Philadelphia. Combattuta tra il desiderio di restare a Roma e lofferta di una cattedra universitaria in America, Valeria si trova coinvolta in un attentato allaeroporto ma, per una serie di avvenimenti, rimarrà in Italia. Diretta da Elvio Porta e realizzata dalla Mastrofilm per Mediatrade, la nuova serie, quasi un giallo con toni da commedia sentimentale, si discosta alquanto dalla precedente. Nei nuovi episodi non mancano intrighi internazionali, omicidi e traffici illeciti, ma Valeria medico legale mantiene i toni da commedia. A spiegarne i motivi è lo stesso presidente Mediatrade, Maurizio Costanzo. Abbiamo conservato limpianto delle storie rivelatosi vincente, provando però ad aumentarne lo spessore. Restano intatti, comunque, il tono leggero e la possibilità per il pubblico di identificarsi con i personaggi, quasi in una sovrapposizione tra fiction e realty. Costanzo aggiunge: Dopo l11 settembre funzionano i prodotti sobri e i personaggi con cui i telespettatori riescono a stabilire un rapporto, lo dimostra il successo di Soffiantini. Per interpretare Valeria, la Koll si è avvalsa della consulenza di Vincenza Liviero, medico legale della Questura di Roma. Non tutti farebbero questo mestiere- dice la Koll ma questo personaggio, che amo molto, mi ha insegnato che stare a contatto con la morte ti rende più libero, più consapevole della vita, ti aiuta a viverla con meno superficialità. E nel suo futuro immediato non cè solo la fiction o il teatro (attualmente è in torunée con la Ninotchka firmata da Melchior Lenyl), i progetti in partenza sono diversi: tra i prossimi personaggi televisivi ci sono una santa, unattrice ancora vivente e unaltra grande donna del 900. Ma non solo. Non è da escludere anche un programma di candid camera a sfondo sociale Una trasmissione da girare per strada spiega per sondare realtà poco note e mondi insospettabili come quello dellemarginazione. Aggiunge: Di sicuro ci saranno cambiamenti nella mia carriera, ho voglia di dare qualcosa di diverso e sto leggendo molti copioni. Vorrei interpretare figure che siano anche simboli, in grado di far riflettere.