Il riferimento alla "recente ascesa dell'Homo Trumpus, Il Re dei Topi" (e al Presidente Trump) dello stesso Lars von Trier aveva già concentrato l'attenzione dei più sul suo prossimo thriller The House That Jack Built. Ma da oggi sarà bene iniziare a incrociare le dita, per l'intenzione del filmmaker danese di ingaggiare la splendida quarantaseienne Uma Thurman come protagonista femminile del film.
A riportare la notizia è l'accreditato magazine Screen Daily, secondo il quale il controverso regista di Melancholia e Antichrist starebbe cercando di avere la star di Nymphomaniac e di Kill Bill nel suo ambizioso nuovo progetto, al fianco di Matt Dillon e di Siobhan Fallon Hogan (...e ora parliamo di Kevin), attrice statunitense anche lei già agli ordini di von Trier nel Dogville del 2003.
Il film è attualmente in lavorazione in Svezia con Matt Dillon (Wayward Pines), Riley Keough (Mad Max: Fury Road), Sofie Gråbøl (The Killing) e Bruno Ganz (Downfall, Unknown) a lavorare sul set per dare vita alla storia di un serial killer analizzata dal punto di vista dell'assassino.
Le due attese/promesse nuove attrici dovrebbero inserirsi nel cast proprio nei ruoli di due delle vittime di quest'ultimo. Si attende, dunque, la conferma da parte della produzione, affidata a Louise Vesth per il Zentropa Group, qui affiancato dalle compagnie Film i Väst, Copenhagen Film Fund e Slot Machine nel progetto che inizialmente doveva essere sviluppato come una serie tv in otto episodi.
A riportare la notizia è l'accreditato magazine Screen Daily, secondo il quale il controverso regista di Melancholia e Antichrist starebbe cercando di avere la star di Nymphomaniac e di Kill Bill nel suo ambizioso nuovo progetto, al fianco di Matt Dillon e di Siobhan Fallon Hogan (...e ora parliamo di Kevin), attrice statunitense anche lei già agli ordini di von Trier nel Dogville del 2003.
Il film è attualmente in lavorazione in Svezia con Matt Dillon (Wayward Pines), Riley Keough (Mad Max: Fury Road), Sofie Gråbøl (The Killing) e Bruno Ganz (Downfall, Unknown) a lavorare sul set per dare vita alla storia di un serial killer analizzata dal punto di vista dell'assassino.
Le due attese/promesse nuove attrici dovrebbero inserirsi nel cast proprio nei ruoli di due delle vittime di quest'ultimo. Si attende, dunque, la conferma da parte della produzione, affidata a Louise Vesth per il Zentropa Group, qui affiancato dalle compagnie Film i Väst, Copenhagen Film Fund e Slot Machine nel progetto che inizialmente doveva essere sviluppato come una serie tv in otto episodi.