E se non fosse stato Michael Bay a licenziare Megan Fox da Transformers 3? L'esclusione dell'attrice dall'ultimo capitolo della trilogia è un fatto piuttosto noto, e aveva destato scalpore mesi fa, quando era sorta una vera e propria faida mediatica tra attrice e regista, a suon di interviste e dichiarazioni di fuoco su Internet. Ma ora sembra proprio che Bay non avesse poi molte colpe.
L'incidente è nato quando la Fox ha dichiarato che Bay voleva “essere come Hitler sui set, e lo è”. Il regista non se l'era presa più di tanto, ma a quanto pare il produttore Steven Spielberg, regista di Schindler's List e fondatore della Survivors of the Shoah Visual History Foundation, non ha per nulla amato il paragone: “Steven ha detto di licenziarla subito”, pare abbia commentato Bay in occasione della première di Transformers 3.
Purtroppo il commento di Bay non è destinato a chiudere le controversie: l'affermazione della Fox è stata pubblicata nel settembre 2009, e nel maggio dell'anno successivo è stata vista sul set per le prove, pochi giorni prima di essere licenziata. Se il produttore fosse stato davvero così furioso, perché, allora, sarebbero occorsi otto mesi per licenziarla?


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Transformers: Spielberg ha licenziato Megan Fox
Lo ha dichiarato Bay alla prima di Transformers 3

20.06.2011 - Autore: La Redazione