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Trailer: Zoe Saldana è la sacerdotessa del soul nel biopic su Nina Simone

Le prime immagini del film che ha suscitato le ire della famiglia della leggendaria cantante

03.03.2016 - Autore: La redazione
"Cantante.
Attivista.
Sopravvissuta.
Leggenda"
 
Era conosciuta come la più grande "sacerdotessa del soul", Nina Simone la cui vita viene adesso portata sullo schermo nel film interpretato da Zoe Saldana. Nel biopic la vediamo bere, fumare in un cammino verso l'autodistruzione (negli anni Ottanta le fu diagnosticato il disturbo bipolare). La vediamo perfino  armata di una pistola. E poi decide di rimettersi in piedi.

Qui il filmato

Dal trailer sembra una classica storia di ascesa, caduta e ritorno dove al fianco della Saldana troviamo David Oyelowo, già Martin Luther King in Selma. L'attore interpreta Clifton Henderson, assistente e manager della Simone. Dietro la macchina da presa c'è Cynthia Mort, sceneggiatrice (ha scritto Il buio nell'anima) al suo debutto in regia.

Nina Simone è morta il 21 aprile del 2003, sconfitta dal cancro al seno che l'aveva colpita anni prima. Aveva 70 anni. La sua musica ha ispirato centinaia di musicisti, i più grandi, da Elton John a Kanye West

Il film arriverà negli USA direttamente on Demand, in VOD a partire dal 22 aprile. L'intera produzione avrebbe scatenato le ire degli eredi della Simone: nelle ultime ore sono stati postati tweet abbastanza infuocati. Uno di questi recita: "Bella storia, ma per piacere togliete il nome di Nina dalle vostre bocche. Per il resto delle vostre vite". La Saldana ha risposto citando la stessa Simone: "Vi racconto cos'è la libertà per me. Niente paura. Non avere paura".



L'attrice è al momento sul set di Guardiani della galassia - Vol 2. Nel 2016 la ritroveremo sugli schermi prima in Star Trek Beyond e poi in La legge della notte, nuovo film diretto e interpretato da Ben Affleck

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