Sheen licenziato da Due uomini e mezzo

CBS Television e Warner Bros. hanno preso la decisione di licenziare Charlie Sheen, la cui condotta auto-distruttiva ha messo in serio pericolo la lavorazione della sit-com Due uomini e mezzo, giunta all'ottava stagione e forte di circa quattordici milioni di spettatori di media a puntata. La risoluzione della Warner giunge dopo un circo mediatico di proporzioni incontrollabili, iniziato quando l'attore è entrato in clinica per problemi di alcol e droga. Sheen e il suo avvocato Marty Singer stanno già preparando una causa legale, ma lo Studio è sicuro di avere ragione, citando una clausola del contratto che permette il licenziamento in caso di “depravazione morale”: “Il suo cliente si è lasciato andare a una condotta pericolosa e auto-distruttiva e appare molto malato”, scrive la Warner Bros. Television in una lettera di undici pagine indirizzata a Singer.

Dopo lo stop alla lavorazione del serial, dovuto al periodo di riabilitazione di Sheen, l'attore ha iniziato ad attaccare pesantemente il creatore dello show Chuck Lorre, definendolo un “verme” e uno “stupido, stupido piccolo uomo”. Ha anche aperto una pagina Twitter, che al momento ha circa due milioni di seguaci. Alla notizia del suo licenziamento, Sheen ha esultato commentando “sono finalmente libero”.