Nella serie Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, dove ha avuto origine, Laughing Man è un hacker in grado di rimuovere la propria immagine da ogni fotogramma digitale, compresi gli occhi cibernetici dei cyborg. Al suo posto appare un logo che cita Il giovane Holden: “Quello che dovevo fare, pensai, era far finta d'essere sordomuto”.
Prodotto dalla DreamWorks, Ghost in the Shell sarà diretto da Rupert Sanders, autore di Biancaneve e il Cacciatore, a partire da una sceneggiatura di Jonathan Herman (Straight Outta Compton), basata sull'opera di Shirow. Dal manga sono stati anche tratti due famosi film d'animazione di Mamoru Oshii, Ghost in the Shell e Ghost in the Shell 2 – L'attacco dei cyborg, il primo dei quali è considerato tutt'ora, a 21 anni dalla sua uscita, uno dei capisaldi dell'animazione giapponese e del cinema Cyberpunk (ne abbiamo parlato con il regista QUI).
Scarlett Johansson interpreterà il ruolo del capo della Sessione 9 (un'unità speciale della polizia incaricata di indagare sui crimini legati alla tecnologia) che nel manga e negli anime è chiamata Motoko Kusanagi. Il cast dovrebbe includere, inoltre, Sam Riley in un ruolo sconosciuto, e l'attore danese Pilou Asbæk (Il trono di spade, Ben-Hur) nel ruolo dell'aiutante della protagonista, il cyborg Batou. L'uscita americana è prevista per il 31 marzo 2017.
Fonte: The Hollywood Reporter
