Marina Abramovic: "Grazie Lady Gaga"

“Non ho tempo per invecchiare”. Marin Abramovic, la più celebre performance artist al mondo, è ancora oggi, a 65 anni, una donna bella, carismatica e con un viso e una classe da diva degli anni Sessanta. L'abbiamo incontrata in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, dove ha svolto l'incarico di giurato e ha presentato il documentario di Giada Colagrande, Bob Wilson's Life and Death of Marina Abramovic, in cui si raccontano le prove per un'opera teatrale sperimentale interpretata anche da Willem Dafoe e basata sulla vita dell'artista.

“Il mio pubblico è anche molto giovane – ci ha raccontato – E' una cosa che mi rende felice. Devo ringraziare Lady Gaga che mi ha aiutata tanto. E' venuta al Moma a vedermi, lo ha annunciato su Twitter e a quel punto moltissimi suoi fan sono venuti”. Una vita intensa e avventurosa, vissuta tra Serbia, New York, l'Oriente e l'Australia (“Ho avuto un'esperienza extracorporea: gli aborigeni sono l'unica tribù che non usa droghe ma hanno poteri psichici ed erano in grado di entrare nella mia testa. Mi svegliavo e mi sentivo felice”), che ci racconta senza censure.

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