
Vincent Gallo è figlio di due siciliani emigrati a Buffalo (New York), sua madre aveva un negozio da parrucchiera e ogni tanto ci portava uno dei suoi migliori amici: River Phoenix. “Quando ero sul set di Belli e Dannati di Gus Van Sant – racconta Gallo – avevo notato che River era ossessionato dal suo ciuffo e di come gli ricadeva ribelle sugli occhi ad ogni movimento. Così gli ho proposto di venire da mia madre e farselo sistemare. Poi River, il mio adorato amico River, con tutto il suo straordinario talento, la sua abbagliante luce interiore, la sua ricchezza d’animo e di pensiero, è tragicamente scomparso”. Questo è Vincent Gallo, nato come musicista - e attualmente attivo con la band RRIICCEE – cresciuto con gente del calibro di Rick Rubin, John Frusciante e Johnny Ramone. I suoi migliori amici sono, oltre agli scomparsi Phoenix e Jean Michel Basquiat, Lukas Haas, Leonardo DiCaprio e Tobey Maguire. A tempo perso - lo ha detto lui - fa il modello.

Al ragazzo, chiamiamolo così anche se è del 1961 il carisma e il talento non mancano, come pure una personalità per nulla facile e accomodante. C’è chi lo definisce un genio e chi uno spregiudicato approfittatore disposto a tutto pure di arrivare al suo obiettivo. Indimenticabile in “Arizona Dream” di Emir Kusturica, “Fratelli” di Abel Ferrara e “Palookaville” di Alan Taylor, presto lo rivedremo sul grande schermo nel ruolo di Tetro, storia di due fratelli, che il regista, Francis Ford Coppola ha definito: “Un dramma ispirato ad alcune esperienze di vita, ma non del tutto autobiografico”.

Vive tra New York e Los Angeles, dipinge, fotografa, e il letto in cui dorme se lo è costruito da solo. A lungo fidanzato con Bethany Ritz, Gallo ha avuto anche una liaison con Asia Argento, motivo per il quale ha rinunciato a lavorare in “Giallo” sostituito da Adrien Brody. "Avevo accettato il ruolo del protagonista perchè sono un grande fan di Dario" – ha detto Gallo - "Ma non dimentichiamo che il regista del film è il padre di Asia. Quindi non mi è sembrato il caso di far parte del cast". Difficile classificare Vincent Gallo. Per quanto ci riguarda ‘trascende ogni nostro controllo’, amiamo le persone non accomodanti, e chi non scende a compromessi. Per lui ogni gesto è eloquente, ogni cosa ha un significato talmente profondo e personale da suscitare anche nello spettatore meno attento una tensione emotiva e un turbamento che raramente lasciano indifferenti.
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