NOTIZIE

La paperina sprint

La romana Antonella Mosetti dopo l'esperienza "Paperissima sprint" ci svela i suoi segreti.

Intervista ad Antonella Mosetti

14.03.2003 - Autore: Domitilla Ferrari
Antonella Mosetti, romana, ha 25 anni. L\'abbiamo vista per la prima volta nel \'93 a \"Non é la Rai\", show dal quale è nata per arrivare ad essere uno dei volti giovani non solo della tv ma anche del cinema. Dopo averla seguita nel ruolo di coprotagonista nella fiction \"Mamma per caso\" con la Carrà, nel film \"C\'era un cinese in coma\" di Carlo Verdone ma anche come prima ballerina di \"Ciao Darwin\". Questanno ha affiancato Mike Bongiorno nella conduzione della striscia estiva firmata da Antonio Ricci. Lesuberante ragazza ci svela i suoi segreti.     Hai finito le registrazioni di Paperissima Sprint che verranno mandate in onda fino al 22 settembre. I tuoi prossimi progetti?   A.M: Ho molte proposte interessanti da vagliare, dopo un\'esperienza così grande voglio pensarci bene per non fare un errore. Adesso partiranno tutte le ospitate a Quelli che il calcio, Passaparola, il Maurizio Costanzo Show.   Questa esperienza di Paperissima Sprint allora è stata per te un trampolino di lancio?   A.M: Sì, è stata unesperienza positiva, mi sono divertita molto, abbiamo lavorato in modo tranquillo.   A lavorare nel team di Ricci ti sei montata la testa?   A.M: No, per niente, anzi sono stata molto modesta e ho rubacchiato quello che potevo da ognuno di loro.   I ritmi delle registrazioni erano snervanti?   A.M: Registravamo anche sette puntate al giorno, sì il ritmo era frenetico ma mai stancante, si lavorava con euforia, entusiasmo.   Comè Mike nel dietro le quinte?   A.M: Forte, nonostante la sua età regge più di un ventenne e non è per niente brontolone. Mi avevano detto di stare attenta, me lo avevano descritto male, io lho trovato davvero simpatico.   Hai iniziato nel 93 con Non è Rai, oggi quanto sei cambiata?   A.M: Sono cresciuta. Avevo appena finito il liceo, il classico, ero tanto più piccola, poi lultimo anno di Non è Rai mi sono sposata, in diretta (gli appassionati di Non è la Rai ricordano sicuramente quando, in abito da sposa, offrì alle telecamere laddio alle scene ndr).   Lo rifaresti?   A.M: Sì, sono sei anni e mezzo che sono sposata e ho una bimba di cinque anni, Asia.   Anche con la diretta televisiva?   A.M: Ora come ora non lo so, lì cera un discorso di esclusiva con la trasmissione. Boncompagni mi aveva proposto di fare da testimone e lidea era piaciuta sia a me che a mio marito. Il suo testimone invece è stata la cugina, Nancy Brilli, insomma un matrimonio pieno di vip.   In che rapporti sei rimasta con Boncompagni?   A.M: Buoni, dopo Non è Rai è diventato addirittura amico dei miei genitori.   E difficile lavorare nel mondo dello spettacolo?   A.M: E faticoso soprattutto perché con questo lavoro viaggi molto e non sempre posso portare la mia bambina con me, ma ci provo sempre quando è possibile. E difficile per una madre. Quando sono lontana una parte di me non cè.   Cosa ti piacerebbe fare?   A.M: Quello che ho fatto finora mi piace, ho provato anche come prima ballerina, ma non è quello che amo. Ho studiato dizione e recitazione e lho fatto per crescere. Ho preso un anno e mezzo di pausa e dopo quel periodo sembrava che molte strade si fossero chiuse per me. Adesso ci devo mettere tutto limpegno. Credo che una conduzione per me sarebbe il massimo, ma non prima di un paio danni. Voglio essere davvero pronta, non credo agli exploit.   Cè una conduzione tra le proposte da vagliare?   A.M: Sì, ma devo pensarci.      
FILM E PERSONE