
Ma il vero protagonista di “50/50” è Joseph Gordon-Levitt, che dopo “500 giorni insieme” e “Inception”, sembra arrivato alla soglia di una carriera entusiasmante: presto lo vedremo anche in “The Dark Knight Rises”, l'ultimo Batman di Nolan. Nei panni di Adam, ragazzo a cui viene diagnosticato un tumore, cercherà di affrontare l'eventualità della sua morte (data a cinquanta-cinquanta) con il sorriso sulla faccia, aiutato dall'amico Kyle (il ruolo di Rogen). La storia è ispirata a quella vissuta realmente dallo sceneggiatore Will Reiser. Nel cast vedremo anche Anna Kendrick (nominata all'Oscar per “Tra le nuvole”) e Bryce Dallas Howard.
“Abbiamo lavorato con Will nel 'Da Ali G Show' – ricorda Rogen – e poco dopo abbiamo appreso che era malato. Per quanto la cosa ci abbia scioccato e turbato, continuavano a succedere cose divertenti. Will è guarito, e allora abbiamo pensato che la cosa migliore che avremmo potuto ricavare dalla situazione fosse fargli scrivere una sceneggiatura. L'idea era realizzare un film che fosse altrettanto divertente, triste e onesto quanto l'esperienza da noi vissuta”. La storia di un viaggio di formazione dalla scoperta di un male terribile alla guarigione: non sempre le storie tristi devono per forza finire male.
"50/50" arriverà nelle sale USA a partire dal 30 settembre