Indiana Jones 5 non sarà un reboot della saga. Lo conferma Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm dal 2012, sin da quando la compagnia fu acquistata dalla Disney. Parlando con BBC in occasione dei premi BAFTA, dove ha ricevuto il premio alla carriera Fellowship Award, la produttrice della saga di Star Wars e, ovviamente, di Indiana Jones, ha parlato del progetto, attualmente previsto per il 9 luglio 2021 in USA.
“Ci stiamo lavorando, stiamo perfezionando la sceneggiatura e poi saremo pronti a partire”, ha dichiarato Kennedy. “Harrison Ford sarà coinvolto. Non è un reboot. È una continuazione”. E ha aggiunto che Ford “non vede l'ora” di iniziare le riprese.
Kennedy ha anche commentato sul futuro coinvolgimento di una donna alla regia di uno dei prossimi film di Star Wars: “Assolutamente, senza alcun dubbio”, ha dichiarato. Il futuro della saga è attualmente molto incerto: il regista de Gli ultimi Jedi, Rian Johnson, dovrebbe produrre una trilogia, il capo della Marvel Kevin Feige sta sviluppando un film. Ma per ora non si sa altro.
Riguardo Indiana Jones, Steven Spielberg tornerà alla regia per (forse) l'ultima volta, dopo il deludente Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. Harrison Ford avrà 79 anni quando uscirà il film nelle sale. La sceneggiatura è stata affidata a Jonathan Kasdan, sceneggiatore di Solo: A Star Wars Story e figlio di Lawrence Kasdan, sceneggiatore de I predatori dell'arca perduta e Il ritorno dello Jedi.