Pare meno grave del previsto il
bilancio dell'incendio divampato intorno all'una di questa notte
presso lo storico Studio 5 di Cinecittà (quello del Fellini
della Dolce vita, Amarcord e Intervista per
intenderci, ma anche di programmi tv come Ciao Darwin e
Amici). Grazie all'intervento tempestivo dei vigili del fuoco
che si sono recati sul posto con cinque automezzi, riuscendo a
spegnere le fiamme dopo quattro ore, il teatro di posa più
grande d'Europa (con i suoi 3.200 metri quadrati di superficie e gli
oltre 14 metri di altezza) è indenne. A comunicarlo questa
mattina è lo stesso Roberto Cicutto, l'amministratore delegato
di Istituto Luce Cinecittà, che precisa inoltre come a
prendere fuoco sia "stata una piccola parte di una scenografia
dismessa". Già da fine agosto quindi gli studios saranno
nuovamente disponibili.
Polemiche sull'impianto
anti-incendio, anche se in una nota, Cinecittà Studios
dichiara che "i sistemi antincendio del Teatro 5 hanno funzionato
efficacemente riducendo notevolmente i danni". Si esclude comunque
l'ipotesi dolosa, anche se c'è chi solleva dubbi sulla
sicurezza della struttura.
In mattinata Dante Ferretti ha
voluto visitare gli studios dove ha lavorato con Fellini e Scorsese
per verificare personalmente lo stato dei danni.
Un aspetto curioso della vicenda è
che i dipendenti della struttura, che sono in agitazione da qualche
giorni contro i nuovi piani industriali previsti per Cinecittà
e che stanno occupando gli edifici, non si sono accorti di nulla fino
a questa mattina.


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Incendio a Cinecittà, Studio 5 è indenne
Meno gravi del previsto i danni agli Studios romani dove Fellini realizzò La dolce vita e Amarcord

19.07.2012 - Autore: Guglielmo Maggioni