Forte
del sodalizio con l'attore/produttore Will Smith, il nostro Gabriele
Muccino torna a Hollywood con una storia di buoni sentimenti. E lo fa
attraverso “Seven Pounds”, pellicola che ha fatto piangere gli americani
pur lasciando alquanto gelida la critica. Smith interpreta qui il ruolo di un
funzionario pubblico oppresso dal senso di colpa (fino alle soglie del
suicidio), che cerca di redimersi aiutando sotto falso nome sette persone
colpite dalla mala sorte.
Folgorante
commedia sulla cattiveria al femminile – che rivisita con fedeltà un classico
teatrale inglese già portato al successo negli anni '30 da Alfred Hithcock –
ecco il gradevole “Un matrimonio all’inglese” di Stephan Elliott.
In scena, una guerra senza esclusione di colpi tra una suocera inglese (Kristin
Scott-Thomas) ed una nuora americana (Jessica Biel) per il possesso
di un incauto marito che ha la sola colpa di voler andare d'accordo con tutti.
Nel cast, anche Colin Firth e Ben Barnes.
Le
prime visioni del fine settimana comprendono anche “Yes Man” di Peyton
Reed, interpretato dal genio istrionico di Jim Carrey. Proprio come
il Bartleby di Herman Melville, Carl Allen (Jim Carrey) è una persona
che dice sempre “no” alle offerte della vita. Finché un medico lo convince ad
iscriversi a un programma sperimentale che lo indurrà a fare tutto il
contrario. Una volta scatenato il ‘potere del sì’, le conseguenze potrebbero
essere travolgenti…


NOTIZIE
Humor inglese in salsa retrò
Fra le uscite del weekend anche "Easy Virtue" di Stephan Elliott, guerra senza esclusione di colpi tra una suocera inglese ed una nuora americana.

09.01.2009 - Autore: La Redazione